venerdì 29 febbraio 2008

Parla Balotelli...

Balotelli: che emozione ha provato a giocare in una gara importante come quella contro la Roma? "È stata una grande emozione, soprattutto al momento di entrare in campo. Infatti ho subito sbagliato il primo stop, però poi è andata bene".
Come mai quel taglio di capelli prima della finale del Torneo di Viareggio? "Volevo fare come un mio compagno. Abbiamo tagliato i capelli così sperando che portasse bene è così è stato. Ma era brutto come taglio: in effetti i capelli mi piacevano anche così, però la mia famiglia mi ha consigliato di tagliarli e io l'ho fatto".
Quale giocatore della prima squadra l'aiuta di più? "Tutti mi danno consigli, soprattutto Materazzi me ne dà molti. Marco è uno che, quando vede che sbaglio, me lo dice subito. Lui mi aiuta, come ho detto anche tutti gli altri mi dicono come andare sulla giusta strada. Le parole dei miei compagni pesano, non mi devo montare la testa perché sarei stupido se lo facessi e butterei tutto via. Devo pensare ad allenarmi perché devo migliorare ancora tanto".
Quali sono i suoi giocatori preferiti? "Ronaldo è sempre stato il mio idolo, indipendentemente dalle squadre in cui giocava. Io rimanevo a guardare la televisione per vedere lui. Di Ronaldo conservo anche le cassette e quando si è fatto male mi è dispiaciuto molto. Ne approfitto per fargli gli auguri".Quindi spera di diventare come Ronaldo?"Ho sempre detto una cosa: potrò diventare forte o magari fortissimo, ma Ronaldo sarà sempre più avanti di me".
Che cosa ci dice, invece, di Pato? "L'ho visto giocare, è fortissimo. Il presidente Moratti mi ha paragonato a lui? Penso che il presidente abbia detto questo per spiegare che non serviva prendere Pato perché c'ero già io. Poi i giornalisti hanno scritto un po' di stupidaggini".
È vero che lei e Paloschi vi conoscete bene? "Si, i miei due migliori amici giocavano in nazionale con lui e, quando li sentivo, parlavo anche con lui. Sono stato contento che abbia segnato con la prima squadra. Se mi piacerebbe giocare con lui? In nazionale o se viene all'Inter".
Ha rifiutato la convocazione della nazionale ghanese per giocare con l'Italia? "Ho fatto questa scelta perché non mi sento ghanese. Io sono cresciuto qui, sono italiano, non so neanche come è fatta l'Africa e non ci sono mai stato".
Il prossimo anno meglio restare all'Inter o andare a giocare in prestito per avere la certezza di una maglia? "Deve decidere dirigenza, a me andrebbe bene anche così. All'Inter c'è un bell'ambiente, mi piace".
È cambiata un po' la sua vita? "Mi fa piacere, non credevo che a 17 anni si potesse provare già tutto questo, speriamo di andare avanti".
Qual è il consiglio che le ha dato Massimo Moratti? "Una volta che ero in tribuna mi aveva detto 'quando è il tuo momento butta giù lo stadio'. Una cosa del genere. Io credo di averlo ascoltato".
Che cosa si aspetta dal futuro? "Io sto benissimo all'Inter. È la squadra dei miei sogni, non posso desiderare di più".

L'almanacco per il centenario

Dal 19 marzo sarà disponibile in libreria l'almanacco dei 100 anni dell'Inter.Presentato questa mattina al centro sportivo "Angelo Moratti"; 100 anni di grandi emozioni, amore, dolore, collera, euforia, passione..., splendidamente illustrate nelle pagine del volume celebrativo ufficiale.

Adriano...

Non ci sono più titoli per descrivi le disavventure di Adriano, ne combina un'altra delle sue...dopo il presunto flirt con Viviane Castro, la regina del Carnevale si ritrova ancora una volta al centro dell'attenzione. Questa volta l'ex interista (e resterà sicuramente un ex) si è presentato tardi all'allenamento, lasciando successivamente in anticipo, senza permesso, e non bastasse si mette a litigare anche con un fotografo."Se scatti un'altra foto ti spacco"... queste le parole del brasiliano...l'allenatore del San Paolo a dichiarato: "Aveva un dolore al muscolo posteriore della coscia, ma è andato via senza alcuna autorizzazione, è stata una sua decisione - ha spiegato -. ll ritardo? Ogni tanto succede, ma è stato un caso. Adriano ha questo tipo di difficoltà nel rapportarsi con gli altri, per questo è qui, il nostro obiettivo è aiutarlo a tornare il grande giocare che è. Ma questo è un lavoro che va fatto in entrambe le direzioni". Quindi, un avvertimento: "Qui rimane chi sta bene, chi lavora con il gruppo. Altrimenti e' meglio andare via".

Ibra segna più tutti

E' l'attaccante interista il giocatore che più ha segnato in questo campionato in rapporto ai minuti giocati; questa e la classifica:

1) Ibrahimovic (14 reti) un gol ogni 107 minuti giocati
2) Borriello (16) un gol ogni 119 minuti giocati
3) Cruz (10) un gol ogni 121 minuti giocati
4) Mutu (14) un gol ogni 122 minuti giocati
5) Pato (5) un gol ogni 123 minuti giocati
6) Totti (11) un gol ogni 131 minuti giocati
7) Trezeguet (15) un gol ogni 133 minuti giocati
8) Del Piero (12) un gol ogni 138 minuti giocati
9) Doni (10) un gol ogni 164 minuti giocati
10) Di Natale (11) un gol ogni 181 minuti giocati

giovedì 28 febbraio 2008

Emozioni passate

Metto questo link per chi volesse rivivere tutte le emozioni dell'anno 2006/2007 con tutti i gol nerazzurri e con la nuova versione dell'inno nerazzurro:
http://www.youtube.com/watch?v=gmcfYGSKobY&feature=related
http://www.youtube.com/watch?v=_PjGULTfk1c&feature=related

I più pagati al mondo

Questa la classifica dei giocatori più pagati al mondo:
1. Ricardo Kakà (Milan) 9.000.000 euro
2. Ronaldinho Gaucho (Barcellona) 8.520.000 euro
3. Frank Lampard (Chelsea) 8.160.000 euro
4. John Therry (Chelsea) 8.160.000 euro
5. Fernando Torres (Liverpool) 7.920.000 euro
6. Andry Shavchenko (Chelsea) 7.800.000 euro
7. Michael Ballack (Chelsea) 7.800.000 euro
8. Cristiano Ronaldo (Manchester United) 7.680.000 euro
9. Thierry Henry (Barcellona) 7.680.000 euro
10. Steven Gerrad (Liverpool) 7.680.000 euro

In testa il giocatore del Milan, Pallone d'oro Kaka; seguono Ronaldinho e Lampard.Da sottolineare che nei primi dieci ci sono ben quattro giocatori del Chelsea.

25a giornata

Questi sono i risultati della venticinquesima giornata del campionato di serie A 2007/2008:

4 Atalanta - Sampdoria (Volpi, 2Doni, Floccari, Capelli)
1 Catani - Milan 1 (Pato, Spinesi)
1 Fiorentina - Livorno 0 (Papa Waigo)
2 Genoa - Napoli 0 (Sculli, rig.Borriello)
1 Inter - Roma 1 (Totti, Zanetti)
1 Lazio - Reggina 0 (rig.Bianchi)
2 Palermo - Empoli 0 (Simplicio, Rinaudo)
2 Parma - Udinese 0 (Lucarelli, rig.Cigarini)
1 Siena - Cagliari 0 (Maccarone)
0 Juventus - Torino 0

Zanetti: il gol dello scudetto

Sono pochi i gol messi a segno dal capitano nerazzurro, ma sono tutti o quasi molto importanti, come quello di ieri sera all'88' del secondo tempo, la Roma era in vantaggio per 1 a 0, e con una vittoria avrebbe riaperto il campionato portandosi a -6, ma cosi non è stato grazie al gol di Javier Zanetti.Mancini che schiera Crespo come unica punta, mentre la Spalletti lancia in attacco Totti con alle spalle Vucinic.Prime fasi molto lente, con pochi tiri, l'Inter prende il palo interno su rovesciata di Crespo,dopo un fantastico cross di Vieira, la palla che attraversa tutto lo specchio porta, finendo fuori dopo un rimbalzo molto strano.E la Roma però ad andare in vantaggio con un bel gol di Totti che anticipa Chivu, su assist di Tonetto al 38'.Primo tempo che si conclude con i giallorossi in vantaggio; nella ripresa Mancini sostituisce Stankovic per Suazo, e toglie più tardi Cambiasso per Balotelli.Nerazzuri con tre punte in avanti, ma con un centrocampo con i soli Vieira e Figo(poi sostituito da Pele) a creare gioco.Si fa dura quando si fa male Maxwell (distorsione) ed è costretto ad uscire, lasciando l'Inter in 10.Julio Cesar sempre molto bravo e reattivo sulle conclusioni degli avversari, salva molte volte la porta dal 2 a 0.Al 39' viene espulso Mexes per doppia ammonizione, mentre al 43' arriva il pareggio di capitan Zanetti che permette ai nerazzurri di mantenere 9 punti di vantaggio sulla Roma.Crespo:"È stata una partita molto intensa, maschia e spettacolare sotto il profilo atletico e tecnico. È stata una gara giocata con il cuore soprattutto dopo essere rimasti in dieci. La Roma ci ha messo in difficoltà, ma abbiamo spinto e anche questa sera abbiamo dimostrato che non è facile per nessuno batterci anche in un momento non brillantissimo come questo"."L'episodio dell'espulsione? Non si può ridurre una partita del genere solo a quello, è stata una giocata veloce nella quale ho sentito il contatto e ho perso l'equilibrio. Sono un giocatore corretto e non mi butto mai. Nell'occasione e del gol di Zanetti, se proprio vogliamo dire, poteva starci un rigore su di me visto che ho ricevuto una spinta e un calcio nel polpaccio. Comunque non si devono discutere tutti falli nel particolare, non ha senso, lasciamo tranquilli gli arbitri".Figo:"È stato importante trovare il gol del pareggio, anche questa sera abbiamo dimostrato di essere un gruppo forte e unito. Si sono affrontate due squadre che giocano bene al calcio, anche la Roma ha mostrato la propria mentalità offensiva. Se fossimo riusciti a segnare nell'occasione del palo di Crespo sarebbe stata una partita diversa, in ogni caso la squadra ha risposto benissimo quando siamo rimasti in dieci dopo l'infortunio di Maxwell. La sostituzione? Tutti vorrebbero giocare sempre, ma sono a disposizione del tecnico, devo accettare le sue decisioni. Ora testa alle gare contro Napoli e Reggina, poi penseremo alla Champions League".http://www.youtube.com/watch?v=Rch6PgJ10SI

martedì 26 febbraio 2008

Inter vs Roma

Questi i 20 convocati per il turno infrasettimanale di mercoledi, valido per la venticinquesima giornata del campionato di serie A 2007/2008:

Portieri: 1 Francesco Toldo, 12 Julio Cesar.
Difensori: 4 Javier Zanetti, 6 Maxwell, 13 Maicon, 16 Nicolas Burdisso, 23 Marco Materazzi, 24 Nelson Rivas, 26 Cristian Chivu.
Centrocampisti: 5 Dejan Stankovic, 7 Luis Figo, 11 Luis Jimenez, 14 Patrick Vieira, 19 Esteban Cambiasso, 21 Santiago Solari, 28 Maniche, 30 Pelè.
Attaccanti: 18 Hernan Crespo, 29 David Suazo, 45 Mario Balotelli.

Questa è la probabile formazione:
Julio Cesar
Maxwell Materazzi Chivu Maicon
Stankovic Vieira Cambiasso Maniche
Crespo Suazo

Ibra preoccupa

Nuovo problema in casa Inter, dopo i tanti infortuni, alcuni dei quali hanno causato il termine della stagione anticipato per alcuni giocatori,il peggio non sembra passato, infatti adesso è il turno di Ibrahimovic.Lo svedese ha dichiarato:"Ho una lesione al tendine rotuleo del ginocchio sinistro grande come una moneta da due euro"."Non volevo dire niente perché non volevo creare problemi e perché il mio desiderio è quello di vincere tutto. Ma non posso andare avanti così, continuare a giocare col dolore non va bene. Devo fermarmi"."Il problema è emerso prima di Natale" rivela l'ex juventino.Per curarmi devo fare tanta cyclette e piscina. Faccio un esame ogni dieci giorni per vedere se la situazione migliora"."Quando hai dolore non sei al 100%, ma questo non deve essere un alibi riguardo al mio rendimento". Il tendine rotuleo è quello che sta facendo "impazzire" in questo periodo anche Kakà. "Giochiamo nello stesso ruolo, forse i campi non perfetti non ci aiutano".

Perdona Taylor, ma non sicuro di ritornare

L'Arsenal spera di riavere il suo attaccante tra nove mesi; Eduardo Da Silva dovrà dedicare questo periodo ad un lento e faticoso recupero.Come spiega il fisioterapista Tim Allardyce, il giocatore ha rischiato, oltre alla partecipazione all'europeo(cosa ormai certa), di perdere il piede:“Un danno di quel tipo – ha detto al “Daily Mirror” – avrebbe potuto fargli perdere il piede, perché rischiava di compromettergli irreparabilmente i vasi sanguigni e la sola soluzione sarebbe stata l’amputazione. L’intervento tempestivo dei medici è stato fondamentale”.L'attaccante dei Gunners ha perdonato pubblicamente il giocatore del Birningham Martin Taylor ritenendo che il fallo non è stato volontario, ma per il difensore, che ha già ricevuto minacce di morte, sono state raccolte 27.000 firme con lo scopo di ottenere una squalifica a vita.

24a giornata

Questi i risultati della ventiquattresima giornata del campionato di serie A 2007/2008:

4 Torino - Parma 4 ( 2Stellone,2Gasbarroni,Natali,Di Michele,Morrone,Budan)
2 Reggina - Juventus 1 (Brienza, Del Piero, rig.Amoruso)
2 Atalanta - Siena 2 ( 2Floccari, Locatelli, Bertotto)
1 Cagliari - Lazio 0 (Matri)
2 Empoli - Catania 0 ( Giovinco, Budel)
1 Livorno - Napoli 2 ( 2Calaiò, Diamanti)
1 Roma - Fiorentina 0 (Cicinho)
1 Sampdoria - Inter 1 (Cassano, Crespo)
3 Udinese-Genoa 5 ( 2Di Natale,Floro Flores,3Borriello,Leon,Sculli)
2 Milan-Palermo 1 ( Bresciano, Ambrosini, Inzaghi)

Chi esulta e chi segna

Strano episodio visto in liga, Robben mette a segno la rete dell'1 a 0, non regolare per il fuorigioco, intanto le merengues esultano, mentre i giocaotri del Getafe partono in contropiede e mettono a segno il vero gol dell'1 a 0.Partita che termina cosi con il Real che si fa rosicchiare altri tre punti dal Barca che vince per 5 a 1 con un grande Eto'o, tripletta per lui, e i gol di Messi e Xavi; e perde la prima partita casalinga della stagione.Vince il Villarreal che allunga sull'Atletico che si ferma.Grande vittoria del Siviglia per 5 a 0 sul Saragozza.In Premier l'Arsenal si blocca 2 a 2 con il Birningham , prima doppietta di Walcott, e pareggio al 95' su rigore dubbio.Mentre il Manchester a valanga sul Newcastle, vittoria per 5 a 1 con le reti del solito Ronaldo, e Rooney(doppiette)e il gol di Saha.Torna alla vittoria il Liverpool e con protagonista Torrese che ne mette a segno tre, e mantiene la sua squadra al quarto posto.In Germania il Bayern si fa fermare dall'Amburgo sul pareggio, e non ne apporfitta della sconfitta del Werder.Intanto il Tottenham ha battuto per 2 a 1 nei supplementari il Chelsea nella finale di Curling cup, con le reti di Drogba, Berbatov e nel tempo supplementare di Woodgate.Durante i festeggiamenti si nota un uomo intruso che partecipa alla premiazione e abbraccia i giocatori.Dopo qualche giorni l'uomo è stato identificato e arrestato, si tratta di Justin Cole, un cugino del centrocampista del Chelsea Joe Cole: "Mio padre che è morto due anni fa era tifosissimo del Tottenham e avevao bevuto qualche birra di troppo. Mi hanno trattenuto per tre ore poi sono stato rilasciato su cauzione". Ora rischia una multa salata e l'interdizione dagli stadi.

lunedì 25 febbraio 2008

Cassano un gol per il futuro

Le vincende di mercato tra Cassano e l'Inter sono sempre più interessanti, prima gli elogi di Mancini, poi l'invito del barese di comprare Ibrahimovic ( cosa impossibile per le casse doriane, ma non il contrario, cioe di vedere Antonio con la maglia nerazzura) ma intanto il pide de Bari mette a segno un'altro gol contro i nerazzurri,proprio contro la squadra contro cui segno il suo primo gol in seire A.Mancini che per questa sfida non ha convocato i due attaccanti titolari, acciaccati, e risparmiati per la sfida di Champions.Primo tempo che si conclude 0 a 0, con la Samp sempre molto pericolosa, da sottolineare l'uscita di Bellucci per infortunio.Secondo tempo abbastanza equilibrato, ma è l'ex Real Madrid a spezzare l'equilibrio con un grande gol al 65'con un destro all'incrocio dei pali.Inter che cerca di reagire, anche se molto stanca, riesce a raggiungere il pareggio con il ritrovato Crespo al 75' con un gran colpo di testa su cross di Stankovic.Nel finale Mancini sostituisce Vieira(ammonito,e risparmiato per la partita di mercoledi contro la Roma) che non la prende benissimo,ed esce senza rispondere al saluto(come Adriano), prendendo a calci le borracce.Crespo:"Abbiamo un po' di amaro in bocca, forse perchè siamo abituati troppo bene... Scherzi a parte, abbiamo affrontato una squadra in salute e psicologicamente forte che ha fatto un'ottima gara, il pareggio ci sta. Come mi sento? Al di là delle situazioni personali, lo staff tecnico e la dirigenza mi hanno fatto capire l'importanza del mio lavoro sia dentro che fuori dal campo e mi hanno fatto capire di essere contenti del mio comportamento. Non a caso si entra in campo tranquilli come oggi e si riesce a fare bene. Ora ci aspetta una gara importante contro la Roma mercoledì, speriamo di poter fare bene. Il clima nella squadra? Come ho detto prima, siamo abituati male visto che in sette mesi abbiamo perso solo due gare. È per questo che, quando arriva una sconfitta, magari si digerisce poco bene. Vieira non contento della sostituzione? Non si è mai contenti quando si viene cambiati, ci si sfoga al momento ma non si va mai oltre. Tutti capiscono che la cosa più importante e l'Inter e che la squadra vinca. In questa società si vince e si perde tutti insieme, dal presidente al magazziniere. A Liverpool non è stato un buon risultato: ma possiamo provare a ribaltarlo, abbiamo carattere e non molliamo davanti alle difficoltà".Julio Cesar:"Ho fatto delle belle parate? All'inizio sì,loro sono partiti forte e i miei interventi hanno sicuramente aiutato la squadra. La Sampdoria, poi, è passata in vantaggio e noi siamo riusciti a pareggiare. Questo punto è molto importante, mercoledì affronteremo la Roma nel nostro stadio e sarà una gara molto difficile. Per noi sarà uno scontro diretto, non possiamo perdere. La serata di Liverpool? È dimenticata, ora pensiamo al campionato che è non è certo finito. Ci aspettano tre partite importantissime prima di poter tornare a pensare al Liverpool. Il gol di Crespo? Sono molto felice per lui perchè tutti gli attaccanti soffrono quando non riescono a segnare. Tutta la squadra oggi è contenta per Hernan".

domenica 24 febbraio 2008

Toglietemi tutto ma non il mio Red Bull

C'è chi ama l'alcool, chi la droga, ma non si era mai visto fino ad ora qualcuno che spendesse 16.000 sterline per le Red Bull...cosa molto strana che succede all'ex giocatore della Lazio Paul Gascoigne, che ha sprecato tutti questi soldi per il drink energetico che mette le ali.Circa 50 lattine al giorno.Forse il Red Bull gli sta servendo per voltare pagina, dopo un passato di alcool e droga...

Sampdoria vs Inter

Questi sono i 21 convocati di Mancini per la partita di oggi pomeriggio contro la Samp di Cassano al Marassi di Genova valida per la ventiquattresima giornata del campionato di serie A 2007/2008:

Portieri: 1 Francesco Toldo, 12 Julio Cesar, 22 Paolo Orlandoni.
Difensori: 4 Javier Zanetti, 6 Maxwell, 13 Maicon, 16 Nicolas Burdisso, 23 Marco Materazzi, 24 Nelson Rivas, 26 Cristian Chivu.
Centrocampisti: 5 Dejan Stankovic, 7 Luis Figo, 14 Patrick Vieira, 19 Esteban Cambiasso, 21Santiago Solari, 28 Maniche, 30 Pelè.
Attaccanti: 18 Hernan Crespo, 29 David Suazo, 46 Aiman Napoli (*), 50 Luca Siligardi (*)

(*): aggregati alla prima squadra che raggiungeranno l'hotel sede del ritiro a Genova direttamente da Empoli, dove la Primavera ha giocato oggi pomeriggio , per le assenze di Ibra e Cruz, entrambi acciaccati.

Questa la probabile formazione:
Julio Cesar
Maxwell Materazzi Chivu Maicon
Stankovic Vieira Maniche Zanetti
Cruz Suazo

Taylor...che fallaccio!!!

E' durata solo tre minuti la partita del giocatore del Birningham Taylor per un brutto intervento su Eduardo,forse l'intenzione non era quella di fare male, però per l'attaccante dell'Arsenal la stagione è finita e c'è in rischio anche la partecipazione agli Europei.Intervento deciso sul tendine del giocatore e gamba fuori uso.Sono serviti diversi minuti per portarlo fuori in barella ed è servito anche l'ossigeno.Commenti a caldo molto duri da parte di Wenger che aveva dichiarato:"Questo tipo non dovrebbe più giocare a calcio"...successivamente "E' stato un pomeriggio molto duro e tutti siamo rimasti sotto choc. A mente fredda, penso che i miei commenti su Taylor siano stati eccessivi".Edurardo Da Silva è già stato operato e si prevedono tempi molto lunghi per il ritorno in campo.http://www.youtube.com/watch?v=8E7srHbNet8

giovedì 21 febbraio 2008

Mi pento e mi dolgo...

Marco Materazzi è molto dispiaciuto per quello successo martedi sera a Liverpool (e anche dalla presunta lite a distanza con Ibra), infatti la sua espulsione ha condizionato tantissimo la partita, e condizionerà maggiormente quella di ritorno a causa della sua squalifica e dell'indisponibilità di Cordoba:"Sono due giorni che ci penso e dopo quarant'otto ore il dispiacere è lo stesso di quando sono uscito dal campo".In quel momento - aggiunge -, la prima cosa che ho pensato non è stata l'ingiustizia che credevo e credo di aver subìto, ma la situazione di difficoltà in cui avevo lasciato la squadra: e di questo sono molto dispiaciuto".Ha parlato anche il presidente Moratti:"Per 86 minuti la squadra ha giocato eroicamente, benissimo". "E' un anno così', in cui ci tocca imparare a giocare in 10". Il presidente dell'Inter si consola con il pensiero della partita che si disputerà a Milano: "C'è il ritorno, vediamo che cosa succede. Stasera abbiamo giocato solo i primi 90 minuti. Se ci sentiamo ancora in corsa? E vorrei vedere...". Quanto alla prestazione dei nerazzurri, assicura: "Non ho assolutamente rimproveri da fare a Mancini ed alla squadra. Anzi, gli dico di non abbattersi, hanno fatto un'ottima partita e dato una buona dimostrazione di tenacia e carattere".Il patron chiede sostegno ai suoi tifosi per una rimonta molto difficile ma non impossibile ricordando anche il passato...e i tifosi hanno risposto con un san Siro già tutto esaurito.C'E' LA POSSIAMO FARE...ANZI C'E' LA DOBBIAMO FARE!!!!!!!!!!.

Un laser per fermare Ronaldo

I tifosi del Lione hanno una nuova arma per fermare i giocatori avversari se la propria squadra non ci riesce...un semplice laser che ieri ha "condizionato" sicuramente la partita di Ronaldo che non ha giocato ai suoi livelli.Il portoghese è stato disturbato mentre effettuava il riscaldamento e durante la partita. Ronaldo è finito nel mirino di un puntatore laser utilizzato da uno spettatore, che avrebbe cercato di indirizzare il raggio verso gli occhi del giocatore.

mercoledì 20 febbraio 2008

Champions: ottavi di finale

Questi i risultati dell'andata degli ottavi di finale di Champions League:

Liverpool - Inter 2-0
Roma - Real Madrid 2-1
Schalke 04 - Porto 1-0
Olympiacos - Chelsea 0-0
Fenerbache - Siviglia 3-2
Celtic - Barcellona 2-3
Lione - Manchester Unt 1-1
Arsenal - Milan 0-0

Ancora guai: stagione finita per Cordoba

Continua ad essere tormentata la stagione dell'Inter dagli infortuni, ieri sera è toccato a Ivan Ramiro Cordoba che durante la sfida contro il Liverpool ha riportato una lesione al crociato anteriore del ginocchio sinistro.Il difensore dovrà operarsi e l'ipotesi migliore parla di un recupero tra i due e i tre mesi. La peggiore, ma la più prossima alla realtà, tratteggia un finale di stagione anticipato anche per lui come per Samuel.

Mancini è fiducioso

Roberto Mancini parla dopo la brutta prestazione della sua squadra in Champions:"Dobbiamo vincere 3-0 - spiega il tecnico nerazzurro - e questa Inter ne ha la possibilità". "Alle volte la storia si ripete, chissà... Ripeto, una rimonta per 3-0 è alla nostra portata". A San Siro, però, i campioni d'Italia potrebbero dover fare a meno dei due centrali difensivi titolari. Materazzi, espulso, sarà squalificato, mentre le condizioni di Cordoba, uscito per infortunio, saranno valutate solo nei prossimi giorni. "Si è girato il ginocchio - chiarisce Mancini a fine gara parlando del colombiano -. Ora è presto per dire di che entità sia l'infortunio". Mancini analizza poi la partita: "All'inizio, nei primi venti minuti, ci poteva stare di soffrire, il Liverpool ci pressava e qualche problema ce lo stava creando, ma nulla di particolare - racconta il tecnico -. Poi è arrivata l'espulsione di Materazzi: avevo già un po' di paura prima, dopo i primi gialli di Marco e Chivu perché giocare con due difensori ammoniti ad Anfield non è facile... Credo si potesse fare un po' più di attenzione, perché inevitabilmente con l'inferiorità numerica non è semplice giocare in casa del Liverpool. Credo che i ragazzi abbiano fatto tutto quello che potevano fare, hanno fatto tutto quello che hanno potuto, in una sola occasione Julio Cesar è stato impegnato severamente sino alla loro prima rete, sulla quale siamo stati anche sfortunati, perché la deviazione di Maicon è stata purtroppo decisiva. Certo, fa male prendere due gol negli ultimi cinque minuti dopo gli sforzi fatti, anche in questo caso serviva più attenzione, comunque ora è inutile stare qui a dire quello che poteva essere e non è stato. Bisogna pensare che al ritorno, anche se sarà durissima, l'Inter ha tutte le qualità e anche le possibilità per farcela".

Che vergogna!!

Non si può...una squadra fortissima come l'Inter che in campionato non ha rivali, si blocca in Champions.. è una cosa impensabile.Non è la prima volta che succede infatti l'anno scorso i nerazzurri si fecero eliminare dal Valencia, giocando la partita di ritorno in una maniera orribile, non entrando mai in gara, e concludendola in rissa.Ieri stesso copione, attacco inesistente con una manovra lentissima,Ibrahimovic(che si concede le pause sempre nelle gare più importanti) e Cruz mai pericolosi, o meglio mai giunti alla conclusione, centrocampo inesistente, con Cambiasso sempre a fare la fase difensiva.Unica nota positiva, la difesa che ha tenuto per quasi tutta la gara, nell'impresa di non subire gol in 10, poi crollata per l'uscita di Cordoba per infortunio.Liverpool che per tutta la gara ha tenuto l'Inter nella propria tre-quarti, ha sempre messo in difficolta la difesa che però è riuscita quasi sempre a rispondere bene, con un Julio Cesar formidabile che ha salvato il risultato molte volte sullo 0 a 0.Partita che comincia malissimo, con l'espulsione di Materazzi alla mezz'ora per somma di ammonizioni.I gol dei Reds sono arrivati negli ultimi minuti, con Kuyt (tiro deviato da Maicon che disorienta J.Cesar) e Gerrard che ha chiuso la partita e forse anche i conti per la qualificazione. Sarà dura ribaltare il risultato a San Siro...ma tutto è possibile.Julio Cesar: "Era difficile, in dieci contro undici, resistere in casa del Liverpool. Ci siamo riusciti sino a cinque minuti dalla fine e siamo stati anche sfortunati. Nel primo gol, se non ci fosse stata quella deviazione di Maicon, la palla mi sarebbe arrivata tra le mani, invece si è alzata ed è diventata velocissima, a quel punto non potevo fare più nulla. Sul secondo gol, invece, oltre a fare i complimento a Gerrard, devo dire che sono stato un po' fregato da Chivu, che mi ha coperto un po' la visuale. Ne ho parlato anche con lui alla fine, ma se Cristian non avesse fatto quel movimento in scivolata togliendo alla fine il piede, probabilmente sarebbe arrivata una seconda autorete... Peccato, perché, in dieci, avevamo fatto quasi una partita perfetta. Loro avevano gestito bene la palla, ma avevano avuto una sola occasione, con Torres. Purtroppo quella prima palla deviata dal mio amico Maicon ha cambiato tutta la storia di una gara che, altrimenti, sarebbe finita in parità"."Da quando sono arrivato all'Inter ho visto tante volte questa squadra ribaltare i risultati, ricordo per esempio la rimonta sulla Roma nella finale della Supercoppa italiana, da 0-3 a 4-3. Credo che, con l'aiuto dei nostri tifosi, possiamo mettere subito pressione agli inglesi e farcela. Sarà dura, ma non è ancora finita".Moratti: "Abbiamo perso la prima e non ho nulla da rimproverano nè all'allenatore nè ai giocatori. Forse qualcosa all'arbitro... giudico severe entrambe le ammonizioni a Materazzi. Ci sono delle gare nelle quali non si può giocare in dieci contro undici, anche se la prestazione della squadra è stata comunque eroica, una bella prova di carattere, perché sino a cinque minuti dalla fine hanno retto bene l'urto del Liverpool e del suo pubblico, il loro primo gol è stato anche causuale, con quella deviazione decisiva e strana di Maicon, mentre la rete di Gerrard è stato molta bella e da uno come lui ce lo si può anche aspettare. Peccato, ma c'è ancora la gara di ritorno. Ci sentiamo ancora in corsa".

martedì 19 febbraio 2008

Solo due giornate

Si salva Adriano, l'attaccante del San Paolo è stato assolto dall'accusa di aggressione fisica, era stato espulso, in pieno recupero, per una testata rifilata al difensore avversario Domingos. A difesa del giocatore, l'avvocato Robert Armelin ha paragonato l'accaduto alla ormai celebre testata di Zidane a Materezzi durante la finale del Mondiali del 2006, con l'intento di evidenziare le differenze tra i due gesti. In quell'occasione il francese venne squalificato per tre giornate e il difensore dell'Inter per due, per provocazioni verbali. L'avvocato difensore ha poi sottolineato che per Adriano si è trattato soltanto della seconda espulsione in carriera.Domenica sarà già in campo.

E' tempo di Champions: Liverpool vs Inter

Torna la Champions, tornano le sfide tra le squadre più forti d'Europa.All'Anfield Road di Liverpool, si affronteranno i Reds di Benitez, che sperano nella Champions, per non dichiarare questa stagione fallimentare, e l'Inter di Mancini che ha ormai in pugno lo scudetto.Nonostante la crisi del Liverpool, l'allenatore nerazzurro non si fida:"In campionato non sta andando bene, ma può essere un'arma in più per il Liverpool, per giocarsi tutte le sue carte in Champions. Per questo motivo non c'è assolutamente da fidarsi. Nella passata stagione, e in una situazione simile, il Liverppol ha saputo tirare fuori l'orgoglio ed è arrivato in finale".Mezza Italia domani sera tiferà per il Liverpool..."Ognuno fa il tifo per la propria squadra, fa parte del gioco. Non credo che quelli dell'Everton domani sera tiferanno per il Liverpool... ".Questi sono i covnocati:

Portieri: 1 Francesco Toldo, 12 Julio Cesar, 22 Paolo Orlandoni.
Difensori: 2 Ivan Ramiro Cordoba, 4 Javier Zanetti, 6 Maxwell, 13 Maicon, 16 Nicolas Burdisso, 23 Marco Materazzi, 24 Nelson Rivas, 26 Cristian Chivu.
Centrocampisti: 5 Dejan Stankovic, 7 Luis Figo, 14 Patrick Vieira, 19 Esteban Cambiasso, 28 Maniche, 30 Pelè.
Attaccanti: 8 Zlatan Ibrahimovic, 9 Julio Ricardo Cruz, 18 Hernan Crespo, 29 David Suazo.
Questa è la probabile formazione:
Julio Cesar
Chivu Materazzi Cordoba Maicon
Stankovic Cambiasso Vieira Zanetti
Ibrahimovic Cruz

lunedì 18 febbraio 2008

Liverpool: che figura

Settimana di FA cup, e il Liverpool, prossima avversaria dell'Inter in Champions, rimedia una figuraccia; si fa eliminare dal Barnsley, una squadretta di seconda divisione 2 a 1 al 90' peggiorando maggiormente i rapporti tra società e tifosi.Il Manchester travolge 4 a 0 l'Arsenal con le reti di Nani, Rooney, e la doppietta di Fletcher.Il Chelsea vincendo 3 a 1 passa il turno anche se con molte difficoltà.Nella liga cade il Real, 2 a 1 con il Betis, mentre il Barcellona recupera tre punti vincendo 2 a 1, grazie ad un calcio di rigore trasformato da Ronaldinho nel finale contro il Saragozza.Pareggia il Villarreal che mantiene il terzo posto, non ne approfitta l'Atletico Madrid che perde contro il Bilbao.Nella Budensliga botta e risposta tra Werder che vince sabato 2 a 0 contro il Norimberga, e Bayern che grazie al solito Toni, tripletta per lui, annienta l' Hannover,e mantiene il primo posto in classifica.

domenica 17 febbraio 2008

23a giornata

Questi i risultati della ventitreesima giornata del campionato 2007/2008 di serie A:

2 Inter - Livorno 0 ( 2 Suazo)
0 Parma - Milan 0
1 Juventus - Roma 0 ( Del Piero)
2 Fiorentina - Catania 1 ( Kuzmanovic, Vargas, Mutu)
0 Genoa - Sampdoria 1 ( Maggio)
3 Lazio - Atalanta 0 ( Pandev, 2(rig) Rocchi)
1 Napoli - Empoli 3 ( 2Pozzi, Mannini, Budel)
2 Palermo - Cagliari 1 ( Cavani, aut.Cavani, Jankovic)
1 Reggina - Udinese 3 ( Pepe, 2 Di Natale, Modesto)
0 Siena - Torino 0

Suazo c'è

Grande prova dell'Honduregno ieri pomeriggio a San Siro che grazie alla sua doppietta ha regalato ai nerazzurri tre punti molto importanti.Inter scesa in campo col tournover per arrivare al meglio alla partita contro il Liverpool.Riserve che però non fanno rimpiangere i titolari, giocano sempre all'attacco e cercano subito la via del gol.Ritorno di Maicon in campo, bella partita la sua, come quella di Maxwell.Dopo una serie di conclusioni dalla distanza l'Inter passa in vantaggio con Suazo, al14' sugli sviluppi di un calcio di punizione viene lasciato solo in aria.Raddoppio che arriva subito dopo, al 18' cross dalla sinistra di Maxwell, errore della difesa livornese, e l'honduregno che ne approfitta insaccando il gol del 2 a 0.Da qui in poi partita sempre sotto il controllo dei nerazzurri, nel secondo tempo entra Luis Figo, al ritorno dopo il brutto infortunio subito contro la Juve a Torino. Suazo:"È naturale che sia contento per i due gol e per la vittoria della squadra. È chiaro che mi piacerebbe giocare sempre, ma l'Inter ha una rosa ampia piena di grandi campioni, è sempre il tecnico che deve decidere e noi siamo a sua disposizione"."Stiamo attraversando un buon momento di forma. È difficile per chiunque affrontare un'Inter determinata e ben messa in campo come quella di oggi, in ogni caso sarà una gara difficile. Dovremo affrontare la gara con la giusta concentrazione, ci impegneremo per cercare il miglior risultato possibile. Oggi niente polemiche nel dopo partita? Non ci interessano le polemiche. Come sempre siamo entrati in campo con la determinazione di chi vuole chiudere immediatamente la gara. Oggi è stato molto importante andare in vantaggio di due reti dopo soli venti minuti. L'infortunio di Ronaldo? Gli siamo tutti vicini, sono infortuni che nessuno vorrebbe capitassero mai. Tutto il mondo dello sport è con lui, gli auguriamo di recuperare al più presto possibile".Figo:"Sono felice perchè era da tanto che non potevo fare la cosa che più preferisco, giocare con i miei compagni. La squadra sta giocando benissimo, devo cercare di mettere più possibile minuti nelle gambe. Devo aspettare di trovare altrio spazio e pensare solo ad aiutare la squadra a raggiungere i suoi obiettivi. Se spero di essere in campo a Liverpool? Ogni giocare vorrebbe essere sempre in campo, ma sono un professionista e resto a disposizione del tecnico. Come gestirei il mio rientro? Ripeto: è una decisione dell'allenatore, io mi impegno al massimo per essere a disposizione. Ci sono tanti miei compagni che stanno facendo molto bene, non voglio mancare di rispetto a loro. L'infortunio di Ronaldo? Gli mando il mio messaggio di incoraggiamento per guarire presto".

sabato 16 febbraio 2008

Inter vs Livorno

Questi sono i 19 convocati per la partita di sabato alle 16:00 valida per la ventitreesima giornata del campionato di serie A 2007/2008:

Portieri: 1 Francesco Toldo, 12 Julio Cesar.
Difensori: 2 Ivan Ramiro Cordoba, 4 Javier Zanetti, 6 Maxwell, 13 Maicon, 16 Nicolas Burdisso, 23 Marco Materazzi, 24 Nelson Rivas, 26 Cristian Chivu.
Centrocampisti: 5 Dejan Stankovic, 7 Luis Figo, 19 Esteban Cambiasso, 28 Maniche, 30 Pelè.
Attaccanti: 8 Zlatan Ibrahimovic, 9 Julio Ricardo Cruz, 18 Hernan Crespo, 29 David Suazo.

Questa è la probabile formazione:
Julio Cesar
Chivu Materazzi Cordoba Maxwell
Zanetti Cambiasso Maniche Stankovic
Crespo Suazo

giovedì 14 febbraio 2008

Ronaldo...un'agonia infinita

Il Milan pareggia il recupero contro il Livorno, 1 a 1. Ma a tenere banco è il grave infortunio di Ronaldo, proprio nell'azione che ha visto i rossoneri guadagnarsi il rigore per il pareggio.Il fenomeno appena entrato è subito uscito, ma in lacrime, con i tifosi del Milan in ansia vedendo scene già viste in passato, anche se con maglie diverse.L'attaccante è volato a Parigi dove il professor Gerard Saillant gli ricostrirà il tendine rotuleo: "Sarà operato stasera o domani da Eric Rolland, il mio successore al Pitie-Salpetriere. Io lo aiuterò", ha confermato Saillant, che nel 2000 fece l'intervento al ginocchio destro di Ronie, per lo stesso infortunio. "Considerando la sua età e il fatto che ha otto anni in più rispetto al primo infortuno è difficile dire quando potrà tornare a giocare".Il primo pronostico sui tempi di recupero, dopo un infortunio simile, va dai nove ai dodici mesi, però dopo tutti questi infortuni il giocatore potrebbe anche scegliere la via del ritiro a soli 33 anni.Carriera sfortunata quella di Ronaldo, ricca di infortuni, il più grave sicuramente quello nel 2000 all'Olimpico, in quei tempi vestiva la maglia dell'Inter.Berlusconi:"Ronaldo teme per la sua carriera. L'ho invitato a credere in sé stesso: ha grandi potenzialità fisiche. Oggi va ad operarsi, a 31 anni è ancora molto giovane, penso possa ritornare dopo qualche mese di recupero il campione che conosciamo, questo è l'augurio mio e di tutti gli sportivi". Moratti:''Spero che si rimetta in fretta, ma è chiaro che in questi momenti si possa parlare di carriera a rischio. Però in lui c'è una forza d'animo notevole e un fisico forte. Inoltre i medici lo conoscono e lui conosce già questa strada, quindi dovrebbe essere facilitato''.Galliani:"Ronie ha un problema al tendine rotuleo (la diagnosi ufficiale dirà poi rottura,). Non è lo stesso ginocchio che si ruppe in passato, ma è un infortunio grave". E ancora: "In campo e nello spogliatoio si respirava un clima amaro: gli infortuni, soprattutto quelli gravi, a un campione come Ronaldo, vederlo piangere, segnano coloro che sono in campo e i dirigenti. E' una cosa che ti prova".http://www.youtube.com/watch?v=hoq4EAWt8cA

mercoledì 13 febbraio 2008

Inter trionfa nel torneo di Viareggio

Nella finale bis l'Inter riesce a vincere la Coppa Carnevale;i nerazzurri dopo aver pareggiato la prima finale 1 a 1, hanno battuto l'Empoli 7 a 6 dopo i calci di rigore.Tempi regolamentari conclusi 2 a 2, la squadra di Esposito(espulso) in svantaggio per due volte, era riuscita a raggiungere il pareggio con il solito Balotelli autore di una doppietta.L'Inter ha concluso la partita in 9 ma è riuscita lo stesso a vincere la 60esima edizione del torneo di Viareggio.Balotelli eletto capocannoniere del torneo.Queste le parole di un Moratti soddisfatto:"Mi è dispiaciuto non essere lì". "Ho già sentito al telefono diversi protagonisti per fare loro le congratulazioni. Tutti sanno quanto io tenga a questa competizione. Le eliminazioni subite negli scorsi anni mi avevano molto amareggiato. Questa volta, invece, sono particolarmente soddisfatto per il successo ottenuto". "Ho visto la partita. E' un esempio fantastico per il calcio. C'era già fiducia nell'allenatore, ma dopo la vittoria ancora di più. Balotelli è stato super. Sono felice che il premio di capocannoniere l'abbia vinto lui. Di questa squadra mi ha colpito soprattutto la mentalità. Questa è una squadra fatta di grande cuore, capace di vincere anche con una gamba in meno. La ricetta di questa vittoria è grinta, simpatia, fiducia e coraggio".

lunedì 11 febbraio 2008

Parla Totti...

Il capitano della Roma torna a parlare, non però delle sue pessime prestazione con la sua squadra, ma della situazione che si sta creando intorno all'Inter:"C'è un pizzico di sudditanza psicologica da parte di tutti perchè hanno paura di parlare male dell'Inter. Se avessero il coraggio e la lealtà di dire quello che vedono sarebbe tutto più facile, negare l'evidenza è un po' difficile. Non voglio attaccare l'Inter, la società non c'entra niente e i giocatori sono bravi ma qualcosa sotto penso ci sia". "Hanno dei piccoli aiutini come la Juve tanto tempo fa. Non penso che l'Inter abbia fatto le cose della Juve che sono emerse dalle intercettazioni e gli arbitri possono sbagliare però sbagliare sempre dalla stessa parte fa pensare. Dispiace perchè uno si fa un mazzo così tutta la settimana e loro perchè sono forti o perchè succede qualcosa vincono sempre".

Finale da ripetere

E' finita 1 a 1 la finale del torneo di Viareggio tra Inter e Empoli. Le squadre hanno terminato in parità i tempi regolamentari, risultato che non cambia anche nei supplementari.Mercoledi si ripete la sfida per assegnare la coppa Carnevale.

Ancora guai per Adriano

Potrebbe finire prima del previsto l'avventura di Adriano almeno nel campionato brasiliano.Il giocatore infatti rischia una squalifica da 120 a 540 giorni dopo aver colpito con una testata il difensore del Santos "reo" di averlo scalciato da dietro durante un attacco del San Paolo.Brutta la reazione dell'Imperatore che si è fatto espellere a due minuti dalla fine.La squadra brasiliana ha comunque vinto per 3 a 2.http://www.youtube.com/watch?v=5K19eWPERbI

domenica 10 febbraio 2008

Egitto campione d'Africa

La coppa d'Africa resta in Egitto, i faraoni hanno battuto il Cameroun di Samuel Eto'o per 1 a 0 nella finale grazie ad una rete di AbouTrika a 14' dalla fine.I leoni indomabili perodno la possibilità di agganciare a quota 5 gli egiziani che si portano cosi a quota 6.Trofeo vinto per la seconda volta consecutiva.Terzo posto al Ghana che ha battuto la Costa d'Avorio di Drogba.

Derby di Manchester al City

Dopo 33 anni il City vince il derby proprio nel giorno dove lo United ricordava il disastro aereo dei giocatori del Manchester nel 1958.I gol del 2 a 1 sono messi a segno da Vassel e Mwaruwari per il City, Carrick per lo Unt.Arsenal che allunga grazie alla vittoria sul Blackburn 2 a 1 con la rete al 90' di Adebayor.Finisce senza reti invece il big match tra Chelsea e Liverpool.Nella liga il Real si porta a +8 con la vittoria per 7 a 0 sul Valladolid, doppiette per Guti e Raul, Drenthe,Baptista e Robben.Barça invece che viene salvato ancora da Xavi che pareggia all'ultimo portando il risultato sull' 1 a 1 contro il Siviglia.Villarreal che si avvicina al secondo posto con la vittoria sul Murcia, mentre tiene il passo l'Atletico grazie alla doppietta di Forlan.Finisce in parità il match tra le prime due in Germania, Toni sbaglia il rigore, mentre vanno a segno Diego che vince il duello a distanza con l'italiano e Ze Roberto.

Replay dell'andata : 2 a 0

Come all'andata è finita 2 a 0 la sfida tra Catania e Inter. I nerazzurri ancora una volta hanno faticato non riuscendo ad esprire il proprio gioco, come accade dall'inizio del 2008.Primo tempo privo di grandi emozioni, con l'attacco interista in ombra, Cruz inesistente, da qualche partita succede spesso, Ibra spento. Nella ripresa entra Suazo al posto di Jimenez, e al 65' l'Inter passa in vantaggio grazie al gol di Cambiasso, in fuorigioco, su assist di testa del capitano, che appoggia dopo un cross di Maxwell.Due minuti dopo il raddoppio, stop stupendo di Ibrahimovic che serve Suazo che supera il portiere e mette in rete, 2 a 0.Inter gioca male ma come sempre riesce sempre a portare a casa i tre punti, mantenendo il distacco dalla Roma a +8.Mancini:"Ho visto tante partite oggi e anche ieri, la Roma ha sofferto nel secondo tempo con la Reggina, la Juventus ha sofferto a Udine e il Milan in casa con il Siena. Tutte le partite sono difficili e, la nostra qui a Catania, era complicata anche per il valore dell'avversario, oltre che per le nostre sempre numerose assenze""Le polemiche? Farina ha arbitrato molto bene, l'episodio del gol di Cambiasso credo fosse difficile da valutare in diretta, come è stato difficile per me che ero in panchina. Nel primo tempo è stato un confronto equilibrato, non abbiamo creato occasioni importanti, nè noi nè loro. Però, va detto, non abbiamo mai sofferto. Quindi, nella ripresa, abbiamo rischiato, abbiamo cercato la vittoria inserendo la terza punta: volevamo segnare e siamo stati ripagati. È vero, dopo l'infortunio di Jimenez abbiamo perso un po' di fantasia, andavamo poco in profondità, ma non abbiamo mai subito tanto in casa di una squadra che, solitamente, fa soffrire tutti gli avversari con tante occasioni da gol. Noi, invece, e questo era importante, era quello che avevo chiesto alla squadra, abbiamo concesso poco, quasi nulla".
"Avevamo messo in preventivo di poter soffrire, il Catania nel primo tempo non ci ha dato spazio. Il gol di Cambiasso? Un centimetro di fuorigioco è difficile da valutare: come si discute di questo episodio bisogna discutere di tutto quello che si è visto e rivisto oggi su altri campi: gol da annullare, rigori sì e rigori no... Però bisogna giudicare il tutto con lo stesso metro che si usa con l'Inter, cosa che invece non mi sembra succeda... Probabilmente Suazo copriva la visionale del guardalinee. Io dico che Farina ha arbitrato bene e che noi, nel secondo tempo, abbiamo fatto molto per vincere. Jimenez? Credo sia un problemino muscolare, nulla di grave, ma la stagione è pesante, questi problemi ce li portiamo dietro da tanto tempo, i ragazzi sono stati bravi a superare gli ostacoli. Pensiamo di recuperare Maicon, Stankovic e Vieira per la Champions, quindi qualcosa di buono possiamo sempre proporlo. La panchina d'oro? Mi basta quella dell'Inter... Io ho votato per Prandelli". Ibra:"Si sente sempre questa storia degli arbitri che ci favoriscono... Non capisco... Io, da quando sono in Italia, lotto con loro, mi fischiamo contro molte volte, come è successo tante volte questa sera. Vorrei parlare con noi, ma loro non vogliono parlare... Non capisco... L'unica cosa che posso, che possiamo fare è vincere, come per altro stiamo facendo"."Non siamo stati bellissimi, il Catania tatticamente era messo molto bene in campo, ci ha creato difficoltà nel primo tempo, poi nella ripresa abbiamo trovato più spazi e abbiamo vinto. È la cosa giusta che dobbiamo fare".

22a giornata

Questi i risultati della ventiduesima giornata del campionato 2007/2008 di serie A:

2 Atalanta-Fiorentina 2 ( Pazzini, 2Muslimovic, Semioli)
2 Roma - Reggina 0 ( Panucci, Mancini)
1 Cagliari - Parma 1 ( Jeda, Reginaldo)
1 Empoli - Lazio 0 ( Vannucchi)
1 Livorno - Genoa 1 ( Tavano, Di Vaio)
1 Milan - Siena 0 ( Paloschi)
2 Sampdoria - Napoli 0 ( Delvecchio, Franceschini)
3 Torino - Palermo 1 (Amauri, Diana, 2Di Michele)
1 Udinese - Juventus 2 ( Dossena, Camoranesi, Iaquinta)
0 Catania - Inter 2 (Cambiasso, Suazo)

Catania vs Inter

Questi sono i 19 convocati per la partita di questa sera a Catania valida per la ventiduesima giornata del campionato di serie A 2007/2008:

Portieri: 1 Francesco Toldo, 12 Julio Cesar, 22 Paolo Orlandoni;
Difensori: 2 Ivan Ramiro Cordoba, 4 Javier Zanetti, 6 Maxwell, 16 Nicolas Burdisso, 23 Marco Materazzi, 24 Nelson Rivas, 26 Cristian Chivu.
Centrocampisti: 11 Luis Jimenez, 19 Esteban Cambiasso, 21 Solari, 28 Maniche, 30 Pelè.
Attaccanti: 8 Zlatan Ibrahimovic, 9 Julio Ricardo Cruz, 18 Hernan Crespo, 29 David Suazo.
Questa invece è la probabile formazione
Julio Cesar
Chivu Materazzi Cordoba Maxwell
Zanetti Jimenez Cambiasso Maniche
Ibrahimovic Cruz

venerdì 8 febbraio 2008

Adriano ancora gol

L'ex interista mette a segno il suo quarto gol nel San Paolo dopo tre partite di digiuno.Nella partita contro il Sao Caetano, l'Imperatore è tornato a segnare. Un bel gol di testa su calcio d'angolo aveva portato in vantaggio il San Paolo, poi raggiunto sull'1-1. Oltre al gol, il centravanti arrivato in prestito dall'Inter è stato protagonista di una buona gara durante la quale, quindi, ha potuto realizzare la quarta rete in sette partite da quando è tornato a giocare in Brasile.

Parla Stankovic

Dejan Stankovic, come si sente adesso, dopo il rientro e il nuovo stop?
'Abbastanza bene. Spero di essermi fermato in tempo. Abbiamo fatto visite e accertamenti e la risonanza magnetica, non sembra una cosa grave. Mi sono gestito bene. Forse potevo fare ancora qualche minuto, ma è stato meglio fermarsi e uscire'.
La disturba l'atteggiamento polemico e di critica nei confronti della squadra, anche da parte di persone che fino ad un paio di stagioni orsono provavano una certa simpatia verso i colori nerazzurri?
'Siamo troppo forti e diamo troppo fastidio alla gente. Non posso dire che è normale, ma se dai troppo fastidio e sei nettamente più forte cominciano a detestarti. Quanto eravamo simpatici 4-5 anni fa, non si rendevano conto del danno che facevano all'Inter. Invece adesso cominciano ad odiarti, ma noi siamo tranquilli. Significa che la nostra forza è grandissima. La nostra preoccupazione deve essere solo il campo. Domenica dopo domenica: adesso dal 19 comincia anche il mercoledì, perciò è l'unica preoccupazione che dobbiamo avere'.
Ritiene che verso l'Inter ci sia una sorta di sudditanza psicologica da parte degli arbitri? Un po' come accadeva sino a poco tempo fa alla Juventus?
'(ndr.: sorride) Certe cose non posso dirle. Sono ancora un calciatore sotto contratto ed è meglio non parlare.... Nessuno si può azzardare a puntare il dito contro l'Inter, perchè secondo me non lo merita. Non possiamo mischiare le due cose, proprio no'
Avete conquistato scudetti, Coppe Italia e Supercoppe, adesso manca solo la ChampionsLeague.
'Sì, un impegno grandissimo, un titolo che manca all'Inter da tanti anni. Mi auguro che abbiamo la squadra giusta per conquistarlo. Due anni fa contro il Villarreal, se avessimo avuto questa squadra, con tutto il rispetto per i miei compagni di due anni fa, forse sarebbe stata alla nostra portata'.
Che differenza c'è tra quella squadra e quella di adesso?
'Questa mentalità vincente, senza troppe pressioni. Era un periodo difficile quello di due anni fa. L'anno scorso, con l'ordine dei risultati invertito, saremmo passati noi. Quest'anno, dopo un inizio difficile in Champions League, siamo andati proprio lisci e tranquilli sino alla fine. Ci aspetta una grandissima partita contro il Liverpool. Forse l'avversario più difficile che ci poteva capitare. Anche se ultimamente non sta giocando benissimo, il Liverpool è sempre il Liverpool, giocando lì in quello stadio, in quella bolgia, non si sa mai'.
Si può parlare di stagione perfetta?
'Vediamo, dopo la seconda partita del Liverpool facciamo questa domanda. Per adesso la stagione è quasi perfetta, anche paragonandola con l'anno scorso quando dicevano che era troppo facile: questi sono indietro, questi altri non ci sono, invece adesso ci sono tutti e noi siamo avanti di nuovo'.
Si può considerare l'Inter la squadra più forte d'Europa?
'Per il potenziale che c'è, possiamo metterla nelle prime file. Ma ci sono anche altre squadre che si meritano il primo posto'.
Soddisfatto della sua carriera o ha qualche rimpianto?
'Io sono contento della mia carriera, contentissimo di quello che ho fatto, non mi pento di niente. Forse potevo dare qualcosa in più: ma l'importante, quando arrivi su certi livelli, è mantenerli ed essere sempre lì. Sono d'accordo, i margini di miglioramento ci devono essere nel calcio come nella vita. Io sono contento'.
Lei che conosce moto bene Roberto Mancini, lo trova maturato in queste ultime stagioni?
'Dal primo anno dell'Inter, tantissimo. Ha speso un po' di tesnione nervosa sino a quando non ha messo le cose a posto, adesso lo vedo molto sereno, sempre con grande voglia di vincere. Come era in campo, così è anche in panchina. Sempre con grande voglia di vincere, un lottatore, si può imparare molto da lui'.
Chi è il leader nel vostro spogliatoio?
'Ognuno si prende quello che merita e dopo, piano piano il leader viene fuori. Ultimamente Ibrahimovic si sta dimostrando uno capace di assumersi grandi responsabilità, ma non è l'unico. Direi che non c'è un solo leader nella nostra squadra, ma più di uno'.

Il regalo per il centenario:Quaresma

Ricardo Quaresma, già seguito questa estate potrebbe essere il colpo del centenario che Massimo Moratti regalerebbe volentieri ai tifosi nerazzurri.Il presidente mercoledi era a Zurigo a osservare un'altro fantasista, Cristiano Ronaldo, che però non ha mostrato il suo vero valore, ma bella impressione ha fatto il giocatore del Porto.Il costo del centrocampista si aggira intorno ai 20 milioni , ma per la sua qualità e la sua età, 24 anni, è un sacrificio possibile da fare, anche perché è il sostituto ideale di Figo per la fascia.

giovedì 7 febbraio 2008

Grande Italia, Portogallo battuto

E' stata una grande Italia quella di ieri sera a Zurigo contro il Portogallo di Cristiano Ronaldo.Proprio quest'ultimo non ha disputato una bella partita, sempre fermato dalla difesa azzurra. Scolari mette in campo il trio delle meraviglie, Ronaldo, Quaresma e Nani.I tre garantiscono sempre spettacolo a cui seguono sempre applausi, ma sulla concretezza c'è poco da applaudire infatti non riescono a creare azioni pericolose, solo il gol di Quaresma nel secondo tempo.Italia che dimostra di essere superiore ai lusitani, va in vantaggio con Pirlo, ma il gol gli viene annullato per un presunto falli di mano, Toni però non perdona e al termine del primo tempo spinge in rete il pallone su cross di Grosso.Raddoppio che arriva con una deviazione involontaria di capitan Cannavaro su tiro di Pirlo.Mentre il 3 a 1 arriva subito dopo il gol di Quaresma, con Quagliarella appena entrato.Bella prestazione di Palladino che prende una traversa e anche di Borriello che avrebbe potuto sfruttare meglio le sue occasioni.Italia che è scesa in campo con la nuova maglia che userà agli Europei.

mercoledì 6 febbraio 2008

Ancora SuperMario

Questa volta il giovane diciasettenne attaccante dell'Inter è stato decisivo con la primavera, e grazie ai suoi gol ha regalato il passaggio ai quarti dei nerazzurri nel torneo di Viareggio. Dopo il gol nella fase a gironi , Balotelli ha messo a segno una doppietta nella partita contro la Cisco Roma, il primo gol quello del 2 a 0 su punizione, mentre il secondo quello della vittoria con una splendida rovesciata che ha fissato il risultato finale sul 4 a 3, partita poi finita in rissa.SuperMario colpisce ancora...

Eletto il più sexy

David Beckham è stato eletto da una giuria di 4000 donne come giocatore più sexy del pianeta, seconda posizione per Thierry Henry, italiani nella top 20 , Maldini e Totti:
1 - David Beckham (Los Angeles Galaxy - Inghilterra)
2 - Thierry Henry (Barcellona - Francia)
3 – Freddie Ljungberg (West Ham - Svezia)
4 – Cristiano Ronaldo (Manchester United - Portogallo)
5 - Fernando Torres (Liverpool – Spagna)
6 – Paolo Maldini (Milan – Italia)
7 – Kakà (Milan – Brasile)
8 – Michael Owen (Newcastle – Inghilterra)
9 – Andriy Shevchenko (Chelsea – Ucraina)
10 – Frank Lampard (Chelsea – Inghilterra)
11 – Luis Figo (Inter – Portogallo)
12 – Cesc Fabregas (Arsenal – Spagna)
13 – Francesco Totti (Roma – Italia)
14 – Harry Kewell (Liverpool – Australia)
15 – Michael Ballack (Chelsea – Germania)
16 – David James (Portsmouth – Inghilterra)
17 – Joe Cole (Chelsea – Inghilterra)
18 – Raul (Real Madrid – Spagna)
19 - Carlos Bocanegra (Fulham – Usa)
20 - Shunsuke Nakamura (Celtic – Giappone)