
E' cominciata nel
migliore dei modi l'avventura dell'Inter in
Champions con due gol rifilati ai Greci nel
Panathinaikos. Ottima la prestazione dei nerazzurri anche se a tratti, comunque
convince sempre più la coppia
Ibra Mancini che si capiscono a meraviglia!!...Lo svedese, che dire un mago o meglio un genio, sono suoi gli assist , tutti suoi i meriti. Nel primo tempo supera di forza due avversari e scarica su Mancini che di piatto insacca. Nella ripresa passaggio filtrante per l'Imperatore che di sinistro gonfia la rete. Inter sola al primo posto in classifica con tre punti.
Mourinho:"Cosa mi è piaciuto? Il risultato, i tre punti, ma penso che abbiamo giocato bene per la
Champions. In questa competizione giocare fuori casa è anche più difficile e la squadra ha avuto la personalità per imporre il proprio gioco e vincere. Noi siamo venuti qui e ci siamo riusciti, abbiamo sofferto un
pò nel secondo tempo ma penso che abbiamo meritato il successo. L'abbraccio con
Ibra?
Ibrahimovic ha fatto bene. Il passaggio che ha fatto è stato geniale, e apprezzo molto che un giocatore come lui si metta al servizio della squadra - ha dichiarato un soddisfattissimo
José Mourinho al temine della partita vinta dall'Inter ad Atene contro il
Panathinaikos - con Adriano ho parlato prima che entrasse in campo e da lui volevo che si posizionasse tra i loro centrali difensivi e lui ha fatto un movimento incredibile per segnare. Penso che la squadra sta cambiando un poco alla volta,
perchè non è facile cambiare personalità a

d un gruppo di giocatori in così poco tempo. La squadra ha perso la
partitala d'esordio nelle ultime due edizioni della
Champions League. Ho parlato con i miei giocatori e ho detto loro che sono una squadra più forte del
Panathinaikos. Dovevamo vincere senza avere paura di questa responsabilità. Nel secondo tempo è stato sicuramente un bel messaggio di forza inserire Adriano invece che un difensore. Mi piace che la squadra giochi senza paura,
perchè la
Champions è difficile soprattutto quando si gioca fuori casa. So che non posso chiedere ad un attaccante di difendere e di arretrare di quaranta metri i ma io non chiedo questo. Voglio solo che quando perdono il possesso palla facciano pressing per i quattro o cinque secondi successivi. In questo modo danno tempo alla squadra organizzarsi con più calma e tranquillità e l'avversario ha più difficoltà nelle
ripartenze in contropiede . Loro hanno fatto questo e non solo, hanno corso molto, poi ovviamente è arrivata la stanchezza, ma sono contento per quello che abbiamo fatto. Abbiamo giocato e vinto con piacere".
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