
''Questi saranno gli ultimi due mesi e mezzo alla guida dell'Inter e alla guida di una squadra italiana''.Queste sono le parole di Roberto Mancini al termine della
partita contro il Liverpool, che ha cosi deciso di lasciare l'Inter e anche l'Italia infatti il 43enne tecnico
jesino nel recente passato lo aveva detto più volte: "Quando finirà la mia avventura all'Inter, andrò ad allenare all'estero"."Non c'entra niente la
sconfitta contro il Liverpool", "con
Figo non c'è stato nessun problema", "con
Moratti è tutto ok, io adoro il presidente". Forse questa decisione è dovuta ai continui elogi a
Mourinho, pallino di
Moratti da sempre. L'ex allenatore del
Chelsea ha dichiarato
qualche giorno fa: "Mi ci vogliono due mesi per imparare l'italiano", e nel caso diventasse il nuovo tecnico nerazzurro si porterebbe a Milano alcuni suoi ex giocatori.

Intanto oggi il manager di Roberto Mancini ha dichiarato: "sorpreso un po' come tutti. Certo, sentore di cose che non andavano ne ho avuto nel corso della stagione, è un disagio che evidentemente aveva dentro e dopo la partita ha deciso di tirarlo fuori con un'esternazione partita dallo stomaco". Per De
Giorgis, "non è stata solo la partita, ma è chiaro che i 90' contro il Liverpool lo hanno spinto a dire cose che forse poteva dire fra qualche mese o non dire proprio. Penso che i 90' con i
Reds siano un riassunto di tante situazioni, ma non mi aspettavo un disagio così forte". De
Giorgis taglia invece corto sulle voci che darebbero Mancini già con un contratto in mano con un club straniero: "Sciocchezze - conclude - sono solo sciocchezze. Non ha nessun altro contratto e mi auguro possa restare all'Inter". Lo stesso allenatore dell'Inter però potrebbe sedere sulla panchina del
Chelsea il prossimo anno visto la sua grande voglia di allenare in Inghilterra.
1 commento:
Chissà se alla fine Mancini cambierà indea, fatto sta che l'Inter resta una grandissima squadra, dobbiamo solo acquisire la giusta mentalità europea. Una cosa alla volta.....
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