Vince ancora l'Inter nel recupero della 12a giornata contro la Lazio.Gara dominata per tutti i 90 minuti, con molti problemi di formazione per Mancini, che dopo l'infortunio di
Dacourt (stagione finita) scende in campo con
Zanetti,
Cambiasso,
Jimenez e il giovane
Pelé al suo esordio.Inter che passa in vantaggio grazie ad un rigore al 22' (trattenuta di Stendardo in area) trasformato da
Ibrahimovic al suo ottavo gol in campionato.Al 33' raddoppio dei nerazzurri con il gol di
Maicon lasciato solo sull'angolo di
Jimenez.Primo tempo che si conclude sul 2 a 0.Dopo 10 minuti l'Inter cala il tris con un diagonale di
Suazo su passaggio di
Cambiasso.Nel finale gol annullato per presunto fuorigioco a
Samuel.Adesso i nerazzurri si trovano a +8 sulla
Juve che e terza e a +3 sulla Roma che ha vinto ieri sera 2 a 0 con il Cagliari.Le due squadre sono in fuga.
Pele: "Mi sono trovato bene in campo e i compagni mi hanno aiutato a fare bene. Ringrazio il tecnico che mi ha dato questa possibilità e che, alla fine della gara, mi ha fatto i complimenti p
er quello che avevo fatto e mi ha detto che ero stato bravo. Ora devo continuare a lavorare duramente e con serietà per dimostrare di essermi meritato questa chance e per ripagare la fiducia di chi mi ha voluto qui. Se mi aspetto di essere riconfermato dal tecnico? Mi alleno tutti i giorni per cercare di convincere l'allenatore a mettermi in campo. Poi decide lui chi schierare ed io rispetto le sue scelte. Ma sono convinto di poter fare bene". Mancini:"Siamo stati bravi anche se non siamo partiti benissimo. Passati in vantaggio tutto è stato più facile, anche se dobbiamo ricordare un'altra volta che i ragazzi sono stati davvero bravi"."La prestazione di
Pelé? Ha grandi qualità, ma è un giovane che deve crescere molto. Credo che questa sera fosse un po' emozionato ma, nonostante questo, ha disputato una buona gara, e questo era importante. Questa è una settimana dura nella quale avevamo la Fiorentina in trasferta e la Lazio in casa. Domenica avremo il Torino e ci vorrà una grande gara per
concluderla bene.
Jimenez? Non lo scopriamo certo questa sera, ha dimostrato le sue qualità con le maglie di Lazio e Fiorentina. Credo che possa e debba crescere molto sotto tutti i punti di vista. Però ha qualità e lui sa di averle. La Roma non molla? Non credo proprio, sarà una lotta dura sino alla fine. È importante avere otto punti di vantaggio sulla terza, ma è presto per parlare di fuga. La Roma è comunque lì e il campionato è ancora molto lungo, non dimentichiamoci che la Juventus non ha la coppa. Se Solari può fare il centrale di centrocampo ora che
Dacourt dovrà stare fuori a lungo? Ci abbiamo pensato, sappiamo che ha già giocato in quel ruolo. Certamente dovremo adattare qualcuno
perché in mezzo siamo contati. Purtroppo quella di
Dacourt è una brutta tegola. Pensavamo dovesse stare fuori per quaranta giorni, invece temiamo di averlo perso per tutta la stagione. A lui va il mio grande e sincero in bocca al lupo, è una persona straordinaria e un ottimo calciatore. Ci mancherà. Stasera abbiamo provato
Pelè ed è andato bene. In questo momento abbiamo bisogno di avere tutti allo stesso livello di forma, anche chi ha giocato meno. Se interverremo sul mercato? Vedremo, valuteremo nelle prossime settimane".
Vince ancora l'Inter nel recupero della 12a giornata contro la Lazio.Gara dominata per tutti i 90 minuti, con molti problemi di formazione per Mancini, che dopo l'infortunio di Dacourt (stagione finita) scende in campo con Zanetti, Cambiasso, Jimenez e il giovane Pelé al suo esordio.Inter che passa in vantaggio grazie ad un rigore al 22' (trattenuta di Stendardo in area) trasformato da Ibrahimovic al suo ottavo gol in campionato.Al 33' raddoppio dei nerazzurri con il gol di Maicon lasciato solo sull'angolo di Jimenez.Primo tempo che si conclude sul 2 a 0.Dopo 10 minuti l'Inter cala il tris con un diagonale di Suazo su passaggio di Cambiasso.Nel finale gol annullato per presunto fuorigioco a Samuel.Adesso i nerazzurri si trovano a +8 sulla Juve che e terza e a +3 sulla Roma che ha vinto ieri sera 2 a 0 con il Cagliari.Le due squadre sono in fuga.Pele: "Mi sono trovato bene in campo e i compagni mi hanno aiutato a fare bene. Ringrazio il tecnico che mi ha dato questa possibilità e che, alla fine della gara, mi ha fatto i complimenti p
er quello che avevo fatto e mi ha detto che ero stato bravo. Ora devo continuare a lavorare duramente e con serietà per dimostrare di essermi meritato questa chance e per ripagare la fiducia di chi mi ha voluto qui. Se mi aspetto di essere riconfermato dal tecnico? Mi alleno tutti i giorni per cercare di convincere l'allenatore a mettermi in campo. Poi decide lui chi schierare ed io rispetto le sue scelte. Ma sono convinto di poter fare bene". Mancini:"Siamo stati bravi anche se non siamo partiti benissimo. Passati in vantaggio tutto è stato più facile, anche se dobbiamo ricordare un'altra volta che i ragazzi sono stati davvero bravi"."La prestazione di Pelé? Ha grandi qualità, ma è un giovane che deve crescere molto. Credo che questa sera fosse un po' emozionato ma, nonostante questo, ha disputato una buona gara, e questo era importante. Questa è una settimana dura nella quale avevamo la Fiorentina in trasferta e la Lazio in casa. Domenica avremo il Torino e ci vorrà una grande gara per concluderla bene. Jimenez? Non lo scopriamo certo questa sera, ha dimostrato le sue qualità con le maglie di Lazio e Fiorentina. Credo che possa e debba crescere molto sotto tutti i punti di vista. Però ha qualità e lui sa di averle. La Roma non molla? Non credo proprio, sarà una lotta dura sino alla fine. È importante avere otto punti di vantaggio sulla terza, ma è presto per parlare di fuga. La Roma è comunque lì e il campionato è ancora molto lungo, non dimentichiamoci che la Juventus non ha la coppa. Se Solari può fare il centrale di centrocampo ora che Dacourt dovrà stare fuori a lungo? Ci abbiamo pensato, sappiamo che ha già giocato in quel ruolo. Certamente dovremo adattare qualcuno perché in mezzo siamo contati. Purtroppo quella di
Dacourt è una brutta tegola. Pensavamo dovesse stare fuori per quaranta giorni, invece temiamo di averlo perso per tutta la stagione. A lui va il mio grande e sincero in bocca al lupo, è una persona straordinaria e un ottimo calciatore. Ci mancherà. Stasera abbiamo provato Pelè ed è andato bene. In questo momento abbiamo bisogno di avere tutti allo stesso livello di forma, anche chi ha giocato meno. Se interverremo sul mercato? Vedremo, valuteremo nelle prossime settimane".
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