DIECI ORE DI PALLEGGI - Questo 34enne giocatore dilettante ucraino, domenica scorsa alle nove di mattina è partito dalla piazza principale della sua città, Brovary: dieci ore e 47mila palleggi dopo ha raggiunto Kiev, la capitale. In tutto questo tempo ha trovato anche il modo di alimentarsi, mangiando una banana e sgranocchiando una barretta di cioccolato. All'arrivo, ai giornalisti che gli chiedevano come si sentisse, Nikolai ha risposto: "Ho bisogno di riposarmi un po', ho la mente molto stanca".
UOMO DEI RECORD - Kutzenko non è uno sconosciuto per il mondo del Guinness dei Primati. Il suo nome è già comparso tre volte, sempre per la medesima specialità: lunghe, lunghissime distanze, percorse palleggiando. Questo sarebbe il quarto miglioramento che fa delle sue stesse prestazioni. E pare proprio che non voglia fermarsi qui.
"VADO A VARSAVIA" - Il primo maggio, infatti, il buon Nikolai si lancerà in un'avventura ai limiti delle possibilità umane. Lo spiega lui stesso: "Partirò da Kiev con l'obiettivo di raggiungere Varsavia. Sempre palleggiando, è ovvio: di giorno camminerò, per poi riposarmi durante la notte. Sono 866 chilometri, e conto di percorrerli in circa tre settimane. E' un'iniziativa per unire simbolicamente le due nazioni che ospiteranno gli Europei del 2012". Un'impresa anche da filantropo, insomma. Così, tanto per aggiungere una difficoltà ulteriore.
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