mercoledì 30 gennaio 2008
Super Mario Balotelli
Come si dice sempre, questa è l'Inter di Ibrahimovic, l'Inter di Cruz, questa sera è stata l'Inter di Balotelli, del 17enne promessa della primavera dei nerazzurri ma ormai approdato in prima squadra.Dopo la doppietta contro la Reggina superMario si ripete questa sera contro la Juventus, decidendo la partita e regalando la qualificazione alla squadra di Mancini.Grande prova di personalità del ragazzo sempre attento ai movimenti dei compagni.E' proprio lui a segnare la rete dell'1 a 0 al 9' su un lancio lungo di Maniche.Bianconeri che subito pareggiano al 14' con un calcio di punizione di Del Piero deviato nettamente dalla barriera.Nerazzurri che rispondono con un tiro del portoghese Maniche deviato da Belardi sul palo, ma è la Juve a passare in vantaggio al 31' con la rete di Iaquinta.Al 38' calcio di rigore per la squadra di Mancini per un fallo di mano di Salihamidzic in area di rigore, batte Cruz al 39' pareggia i conti con il suo decimo gol alla Juventus.Primo tempo che si conclude sul 2 a 2.La ripresa comincia con il vantaggio al 55' di Balotelli che controlla di spalle alla porta e tira al volo girandosi all'incrocio dei pali, 3 a 2.I bianconeri tentano di recuperare la partita ma servirebbero due gol, all'85' espulso Camoranesi da poco entrato per un brutto fallo da dietro su Pelè autore di una bella partita, come Rivas che ha sostituito Materazzi infortunato.Inter che passa in semifinale dove incontrerà la Lazio.Balotelli:"Sono molto felice, è stata una grande soddisfazione e ringrazio Mancini che ha fatto giocare dal primo minuto, alla fine ero davvero stanco. I gol? Nella prima occasione c'è stato un gran passaggio di Maniche, ho controllato bene che era la cosa più difficile e poi sono rimasto freddo. Nel secondo ho stoppato la palla e mi è venuto da tirare anche se qualcuno mi ha chiamato la palla. Alla fine è andata bene".Mancini:"È stata una bella gara, entrambe le squadre hanno giocato bene e ci tenevano a passare il turno. Alla fine abbiamo fatto ottime cose e abbiamo meritato di andare avanti noi". "I giovani? Sono stati bravi. Ora, soprattutto Mario che è il più giovane, deve restare tranquillo perché ha qualità e deve lavorare ancora tanto perché può e dovrà fare tanti altri gol. Gli altri sono già più grandi e hanno maggiore esperienza. Un consiglio a Mario? Deve tenere la testa sulle spalle, oggi ha segnato due gol importanti, ma deve continuare così e deve cercare di migliorarsi sempre. La Lazio in semifinale? Sarà tra più di un mese, sarà una buona semifinale. Se mi piace l'idea della finale secca? Sì, può essere una cosa nuova".http://www.youtube.com/watch?v=l7vrXQghFVY
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