Un cantiere di giovani

Attualtmente la rosa dell'Inter è ricca di campioni, e lo sarà ancora per molto grazie ai giovani presenti della squadra e ai ragazzi della primavera. Quello che si è messo più in luce è stato sicuramente Mario Balotelli 17 anni, la risposta interista a Pato del Milan, acquistato dal Lumezzane ha già quattro gol nell'Inter dei grandi "Non ci sono vie di mezzo per Balotelli: o diventa uno qualunque, o la sua carriera sarà la carriera di un fenomeno"queste le parole di Mancini.Poi ci sono altri giovani come Pelè 20 anni, portoghese acquistato quest'estate, che mostra miglioramenti partita dopo partita. Francesco Bolzoni 18 anni e già due presenze in Champions, Attila Filkor, 19 anni, attaccante, 6 presenze con la nazionale ungherese, finito in prestito al Grosseto in serie B; Goran Slavkovski, 18 anni, svedese, ex bomber degli Allievi nazionali, convocato in prima squadra già nel 2006, ora in prestito al Middlesbrough; Ibrahim Maaroufi, 18 anni, centrocampista, nazionale belga Under 21, origini marocchine, parcheggiato al Twente, il talentino della Primavera Napoli già due gol nel torneo di Viareggio.

Parla Moratti...

Dottor Moratti: è contento della vittoria contro la Juventus?"

Sono più contento della bellissima conferma dei tre giovani: e mi riferisco a Rivas Pelé e Balotelli. Balotelli comincia a farsi vedere, ma bisogna fare attenzione perchè è molto giovane. Ha grandi qualità e sarebbe un errore da parte sua non sfruttarle al massimo".
Questa estate, quando le domandarono che cosa pensasse di Pato al Milan, lei rispose che all'Inter c'era Balotelli. Aveva ragione...

"No, no, Balotelli è forte ma i paragoni non si possono fare nel calcio. I due hanno anche modi di giocare diversi. Balotelli, se non sbaglia in certe cose, ha la possibilità di fare una bella carriera".
Le ricorda un po' il primo Obafemi Martins?

"Ci sono delle differenze. Martins giocava più sulla rapidità dello scatto, aveva doti di rapidità e senso del gol. Balotelli è più un attaccante a tutto campo, ha la personalità per poter tenere in mano tutto l'attacco come tipo di giocatore".
Quanto conta questa vittoria in casa della Juventus dopo tutte le polemiche di questi giorni?

"Bisogna sempre guardare il contrario: se non avessimo vinto forse avrebbero cominciato... Però la Coppa Italia è sempre qualcosa di importante: potevo pensare che i giocatori la prendessero con meno serietà, invece sono stati serissimi tutti, sia Mancini che la squadra. Anche la Juventus ha giocato una grande gara: comunque fosse finita la partita, per il calcio sarebbe stato un bellissimo spot".
Mancini ha avuto coraggio a puntare su Balotelli sin dall'inizio e ha fatto esordire tanti giovani...

"Mancini ha quel coraggio lì. Ce l'ha, crede in certi giocatori e trasmette loro questa fiducia".
Ora la Tim Cup è un obiettivo raggiungibile?

"Siamo ancora lontani da tutti e tre gli obiettivi".
Il silenzio stampa durerà ancora tanto?

"Chissà quando finirà, vedremo nei prossimi giorni. A noi è servito per riflettere e riposare un pochino".
Tutti dicono che Balotelli non si deve montare la testa. Lei gli ha dato qualche consiglio paterno?

"Gli ho detto solo di sfruttare al massimo e con molta serietà l'occasione che aveva una delle prime volte che l'ho visto allenarsi con la prima squadra".
Quindi non andrà via in prestito?

"Assolutamente, non abbiamo mai pensato di darlo via in prestito".
Ha letto che il figlio di Alessandro Costacurta è interista?

"(ndr.: sorride) Si vede che ha un papà simpatico che lo lascia libero di scegliere..."

Classifca aggiornata

Questa è la classifica della serie A dopo il recupero di questa sera del Milan a Reggio contro la Reggina, vittoria per 1 a 0 con rete di Gilardino che sale a quota 7 reti:

CLASSIFICA
50 Inter
45 Roma
40 Juventus
37 Fiorentina
33 Udinese
30 Milan*
28 Sampdoria
26 Atalanta
25 Palermo
25 Genoa
24 Napoli
23 Catania
21 Livorno*
20 Lazio
19 Parma
18 Torino
18 Reggina
17 Siena
16 Empoli
13 Cagliari
* Una partita in meno

Coppa Italia: quarti di finale

Questo il quadro finale dopo il ritorno dei quarti di finale di coppa Italia:
Roma - Sampdoria 1-0
Catania - Udinese 2-1
Fiorentina - Lazio 1-2
Juventus - Inter 2-3

Queste saranno le semifinali:
Catania - Roma
Inter - Lazio

Super Mario Balotelli

Come si dice sempre, questa è l'Inter di Ibrahimovic, l'Inter di Cruz, questa sera è stata l'Inter di Balotelli, del 17enne promessa della primavera dei nerazzurri ma ormai approdato in prima squadra.Dopo la doppietta contro la Reggina superMario si ripete questa sera contro la Juventus, decidendo la partita e regalando la qualificazione alla squadra di Mancini.Grande prova di personalità del ragazzo sempre attento ai movimenti dei compagni.E' proprio lui a segnare la rete dell'1 a 0 al 9' su un lancio lungo di Maniche.Bianconeri che subito pareggiano al 14' con un calcio di punizione di Del Piero deviato nettamente dalla barriera.Nerazzurri che rispondono con un tiro del portoghese Maniche deviato da Belardi sul palo, ma è la Juve a passare in vantaggio al 31' con la rete di Iaquinta.Al 38' calcio di rigore per la squadra di Mancini per un fallo di mano di Salihamidzic in area di rigore, batte Cruz al 39' pareggia i conti con il suo decimo gol alla Juventus.Primo tempo che si conclude sul 2 a 2.La ripresa comincia con il vantaggio al 55' di Balotelli che controlla di spalle alla porta e tira al volo girandosi all'incrocio dei pali, 3 a 2.I bianconeri tentano di recuperare la partita ma servirebbero due gol, all'85' espulso Camoranesi da poco entrato per un brutto fallo da dietro su Pelè autore di una bella partita, come Rivas che ha sostituito Materazzi infortunato.Inter che passa in semifinale dove incontrerà la Lazio.Balotelli:"Sono molto felice, è stata una grande soddisfazione e ringrazio Mancini che ha fatto giocare dal primo minuto, alla fine ero davvero stanco. I gol? Nella prima occasione c'è stato un gran passaggio di Maniche, ho controllato bene che era la cosa più difficile e poi sono rimasto freddo. Nel secondo ho stoppato la palla e mi è venuto da tirare anche se qualcuno mi ha chiamato la palla. Alla fine è andata bene".Mancini:"È stata una bella gara, entrambe le squadre hanno giocato bene e ci tenevano a passare il turno. Alla fine abbiamo fatto ottime cose e abbiamo meritato di andare avanti noi". "I giovani? Sono stati bravi. Ora, soprattutto Mario che è il più giovane, deve restare tranquillo perché ha qualità e deve lavorare ancora tanto perché può e dovrà fare tanti altri gol. Gli altri sono già più grandi e hanno maggiore esperienza. Un consiglio a Mario? Deve tenere la testa sulle spalle, oggi ha segnato due gol importanti, ma deve continuare così e deve cercare di migliorarsi sempre. La Lazio in semifinale? Sarà tra più di un mese, sarà una buona semifinale. Se mi piace l'idea della finale secca? Sì, può essere una cosa nuova".http://www.youtube.com/watch?v=l7vrXQghFVY

Sondaggio

Alla domanda "il milan raggiungerà il quarto posto alla fine del campionato?" sono stati espressi 48 voti, di cui 19 cioè il 39% hanno votato no, 15 cioè il 31% hanno votato si, mentre 14 voti cioè il 29% hanno votato serie b.

Juventus vs Inter

Questi sono i 19 convocati per la partita di ritorno di questa sera contro la Juventus , andata finita 2 a 2 a San Siro.Mancini non ha convocato Zlatan Ibrahimovic:

Portieri: 1 Francesco Toldo, 22 Paolo Orlandoni;
Difensori: 2 Ivan Cordoba, 4 Javier Zanetti, 6 Maxwell, 13 Maicon, 23 Marco Materazzi, 24 Nelson Rivas, 26 Cristian Chivu;
Centrocampisti: 5 Dejan Stankovic, 11 Luis Jimenez, 14 Patrick Vieira, 19 Esteban Cambiasso, 21 Santiago Solari, 28 Maniche, 30 Pelè;
Attaccanti: 9 Julio Cruz, 29 David Suazo, 45 Mario Balotelli.

Materazzi miglior difensore

Marco Materrazzi ha ricevuto l'Oscar dell'Assocalciatori 2007 come miglior difensore, premio assegnato in base ai voti dei giocatori di serie A.

L'Inter invece ha ricevuto il "Premio Gianni Brera - Sportivo dell'anno 2007";hanno partecipato il presidente Massimo Moratti il quale ha ritirato il riconoscimento insieme a Cristian Chivu e Luis Jimenez che hanno partecipato in rappresentanza della squadra.

Palermo alla "Holly e Benji"

Il gol segnato da Martin Palermo, attaccante del Boca Juniors ricorda molto il cartone "Holly e Benji", dove i i gemelli Derrick facevano delle acrobazie incredibili per cogliere di sorpresa gli avversari; salti sulle traverse, catapulte umane, tiri colpendo la palla in coppia.Punizione di Riquelme dalla trequarti sinistra, diretta all’incrocio dei pali; Carrizo ci mette i pugni e, volando in rete, respinge la palla in alto, ma non fuori. E qui “El loco”, per anticipare il rinvio del difensore, si appende alla traversa con le braccia: movimento rapido ed efficace, zuccata verso il basso e gol. Una giocata contro il regolamento, ma sfuggita all’arbitro, che tra le proteste dei giocatori del River ha concesso il 2-0. Per fortuna che si trattava solo di un’amichevole. http://www.youtube.com/watch?v=W-tZJ1Rl0Vk

Bianchi: esordio da record

E' durata solo 5 minuti la partita del nuovo acquisto Rolando Bianchi, preso dalla Lazio dal Manchester City nel mercato di gennaio.L'attaccante entrato al posto di Rocchi, dopo 30 secondi dal suo ingresso si becca il primo giallo per un brutto fallo su Lazetic. Poco dopo nel tentativo di colpire la palla con la testa su rinvio, con una gomitata colpisce Zanetti che esagera con le scenate) ma per l'arbitro è ancora giallo e quindi rosso.

Real a +9 è fuga

Incrementa vantaggio il Real Madrid battendo 3 a 2 il Villarreal di Giuseppe Rossi; le merengues passano in vantaggio con Robinho, pareggio dell'ex giocatore del Parma, e nuovo vantaggio messo a segno ancora dal brasiliano.Capdevila pareggia i conti, ma la vittoria del Real arriva grazie al gol di Sneijder.Il Braça scende a -9 pareggiando 1 a 1 con l'A.Bilbao, con la rete di Bojan.In Inghilterra è giornata di FA CUP dove vincono Manchester, Liverpool , Chelsea e Arsenal.I red evlis trascinati dal solito Ronaldo con una doppietta e dal gol di Tevez, 3 a 1 sul Tottenham; i blues battono 2 a 1 il Wigan con Anelka e Wright-Phillips. Il Liverpool vince 5-2 ma l'Havant Waterlooville, nella sfida del quarto turno della Fa Cup, spaventa i Reds; Arsenal 3-0 contro il Newcastle United con due reti di Emmanuel Adebayor ed un gol di Nicky Butt.Adriano invece continua la sua avventura in Brasile, ma questa volta gli annullano un gol per un presunto fallo; queste le parole del giocatore: "Quello non era un gol da annullare - ha protestato Adriano a fine partita - Non ho colpa se il difensore si e' addormentato. L'ho anticipato regolarmente, ne sono convinto". Per lui, intanto, è già la terza partita in bianco. Dopo i due gol all'esordio contro il Guaratinguetà, Adriano non ha più trovato la via del gol. "Quando prendevamo palla avevamo addosso quattro o cinque giocatori.Ma abbiamo fatto una buona partita, continuiamo a lavorare e le vittorie arriveranno".

20a giornata

Questi i risultati della ventesima giornata del campionato 2007/2008 di serie A:

1 Sampdoria - Siena 0 (Cassano)
1 Roma - Palermo 0 (Mancini)
2 Atalanta - Reggina 2 (Rivalta, Langella, Vigiani, Barreto)
2 Cagliari - Napoli 1 (Hamsik, Matri, Conti)
0 Catania - Parma 0
0 Empoli - Fiorentina 2 (Mutu, Pazzini)
2 Milan - Genoa 0 (2Pato)
0 Torino - Lazio 0
0 Udinese - Inter 0
1 Livorno - Juventus 3 ( 2Trezeguet, Del Piero, Bogdani)

Udinese bestia nera

Si conferma la bestia nera dei nerazzurri, l'Udinese anche questa volta è riuscita a fermare la squadra di Mancini, che ha dimostrato ancora una volta di essere una squadra difficile da battere anche in 10.Infatti come mercoledì in coppa Italia l'Inter è rimasta in inferiorità numerica dal 22' a causa dell'espulsione di Cesar per somma di ammonizioni.Partita molto piacevole, con l'Udinese che fa la partita e i nerazzurri che ripartono bene in contropiede.Ghiotte occasioni non sfruttate al meglio da Cruz e Cambiasso con un'Ibra molto ispirato, dai suoi piedi partono sempre palloni interessanti per i suoi compagni.Primo tempo che si conclude in parità, ripresa che comincia con un gol annullato a Zlatan per un presunto fallo del giocatore.Risultato che non cambia, 0 a 0 al termine del secondo tempo, con la Roma che guadagna 2 punti e si porta a -5.Queste le parole di Mancini:"Per come si era messa la partita c'era anche il rischio di poterla perdere. Invece i ragazzi sono stati bravissimi, negli spogliatoi ho fatto loro i complimenti. È stata una prestazione straordinaria perché abbiamo giocato in dieci contro undici contro un avversario di qualità forte e in gran forma. Malgrado questo ci siamo compattati bene dopo l'espulsione, abbiamo creato molto e concesso pochissimo. Per questo sono molto soddisfatto"."Quando si va in inferiorità numerica, mantenendo le due punte, chiedi più sacrificio ai centrocampisti, infatti alla lunga erano un po' stanchi, ma non dai possibilità ai loro difensori di salire. Li tieni sotto pressione e questo era il nostro obiettivo". L'arbitro vi ha detto qualcosa in occasione della doppia ammonizione di Cesar? "Non ci interessano questi episodi - risponde Mancini -. Vorrà dire che mercoledì a Torino scenderemo in campo già in dieci così avremo risolto anche questo problema".

Udinese vs Inter

Questi sono i 20 convocati per la delicata partita di oggi contro l'Udinese, bestia nera dei nerazzurri, valida per la prima giornata di ritorno, la ventesima:

Portieri: 1 Francesco Toldo, 12 Julio Cesar, 22 Paolo Orlandoni;
Difensori: 2 Ivan Cordoba, 4 Javier Zanetti, 6 Maxwell, 16 Nicolas Burdisso, 23 Marco Materazzi, 24 Nelson Rivas;
Centrocampisti: 5 Dejan Stankovic, 11 Luis Jimenez, 14 Patrick Vieira, 19 Esteban Cambiasso, 21 Santiago Solari, 30 Pelè, 31 Cesar;
Attaccanti: 9 Julio Ricardo Cruz, 8 Zlatan Ibrahimovic, 18 Hernan Crespo, 45 Mario Balotelli.

Questa invece è la probabile formazione:

Julio Cesar

Maxwell Materazzi Cordoba Zanetti

Stankovic Jimenez Cambiasso Cesar

Cruz Ibrahimovic

Coppa Italia

Questo il quadro dei quarti di finale di Coppa Italia dopo l'andata:

Inter - Juventus 2-2
Lazio - Fiorentina 2-1
Sampdoria - Roma 1-1
Udinese - Catania 3-2

Litigio in squadra

I nervi possono saltare a tutti, specialmente quando si perde 5 a 1 in una partita valida per una finale, pero prendersela con un proprio compagno per un passaggio errato è un po eccessivo; questo quanto e accaduto tra Adebayor e Bendtner durante la semifinale contro il Tottenham.Queste le parole dell'attaccante del Togo dopo l'accaduto:"Mi dispiace per lo scontro con Nicklas.Ho commesso un errore, sarei dovuto rimanere calmo. Ma quanto è accaduto rafforzerà la nostra determinazione a lottare per altri obiettivi". Questa invece la risposta del padre del danese nonché suo agente:"E’ triste vedere un campione come Adebayor che perde la testa in quel modo e sono certo che il club gli darà la punizione che merita. Quanto a mio figlio, lui non va assolutamente punito perché non ha fatto nulla. Ho parlato con Nicklas e lui mi ha detto di non sapere perché sia scoppiato il litigio. Secondo la mia opinione, lui è senza colpe perché, a differenza di Adebayor, mio figlio ha tenuto la testa a posto, quindi non mi aspetto nessuna sanzione nei suoi confronti".

Classifica aggiornata e marcatori

Questa la classifica aggiornata dopo il primo dei tre recuperi del Milan in campionato.Per i rossoneri un'altra sconfitta, battuti 2 a 1 a Bergamo dall'Atalanta:

CLASSIFICA
49 Inter
42 Roma
37 Juventus
34 Fiorentina
32 Udinese
25 Sampdoria
25 Palermo
25 Genoa
25 Atalanta
24 Napoli
24 Milan**
22 Catania
21 Livorno*
19 Lazio
18 Parma
17 Torino
17 Siena
17 Reggina*
16 Empoli
10 Cagliari
* Una partita in meno** Due partite in meno

Questa invece è la classifica marcatori dopo il girone d'andata:

CLASSIFICA MARCATORI
13 Reti: Ibrahimovic (6 rig.) (Inter); Trezeguet (1 rig.) (Juventus).
12 Reti: Mutu (5 rig.) (Fiorentina).
11 Reti: Borriello (3 rig.) (Genoa).
10 Reti: Cruz (1 rig.) (Inter); Totti (2 rig.) (Roma).
9 Reti: Tavano (3 rig.) (Livorno); Bellucci (1 rig.) (Sampdoria).
8 Reti: Doni (4 rig.) (Atalanta); Del Piero (2 rig.) (Juventus); Pandev (Lazio); Kaka' (4 rig.) (Milan); Amauri (1 rig.) (Palermo).
7 Reti: Zalayeta (Napoli); Di Natale, Quagliarella (Udinese).
6 Reti: Iaquinta (1 rig.) (Juventus); Gilardino (Milan); Maccarone (1 rig.) (Siena).

Un bel 2 a 2

Finisce 2 a 2 l'andata dei quarti di Coppa Italia.Partita giocata a San Siro, i bianconeri hanno un grande vantaggio avendo segnato due gol in trasferta, ma della potenza dell'Inter non bisogna mai fidarsi, considerando che e sempre il derby d'Italia.Primo tempo: al 7' entra Trezeguet al posto di Marchionni infortunato (Juve che gioca con quattro attaccanti quasi tutta la partita considerando Del Piero, Iaquinta e Palladino), al 10' Inter in dieci per l'espulsione di Burdisso, fallo da dietro su Del Piero.Juventus che non sfrutta l'uomo in più, anche perché l'Inter blocca tutti gli spazzi ed è sempre pronta a ripartire in contropiede.0 a 0 la prima parte della gara.Nel secondo tempo i nerazzurri partono subito forte e all'8' passa in vantaggio con Cruz su cross di Pelè.Al 29' l'Inter raddoppia sempre con l'argentino che sfrutta al meglio un cross di Cesar.Poco dopo la Juve riesce ad accorciare le distanze grazie ad un gol di Del Piero all'80' mentre l'Inter era in nove(Materazzi fuori dopo un colpo alla testa), ed e 2 a 1.Nerazzurri ormai stanchi cercano di difendersi ma vengono raggiunti all'85' con la rete di Boumsong su calcio d'angolo.Cruz in serata di grazia prende un palo poco dopo con un tiro d'esterno.Spezzone di partita per Vieira e ottima partita di Pelè che prende sempre più coraggio e sicurezza.Ritorno a Torino la prossima settimana.Moratti:"Avremo altre occasioni per battere la Juve": così il presidente dell'Inter, Massimo Moratti, sul pari contro i bianconeri, il secondo della stagione. "Sì, la partita mi è piaciuta e sono molto contento di come hanno giocato i ragazzi, specialmente i giovani", ha detto. "È stata buona la prova di Maniche e ottime quelle di Rivas e Pelè'', ha aggiunto ribadendo di aver assistito a una "bella partita".

Inter vs Juventus

Questi sono i 21 convocati per la partita di andata a San Siro tra Inter e Juventus di Coppa Italia ma che non sarà solo una semplice partita di coppa:

Portieri: 1 Francesco Toldo, 22 Paolo Orlandoni, 71 Enrico Alfonso;
Difensori: 2 Ivan Cordoba, 4 Javier Zanetti, 6 Maxwell, 16 Nicolas Burdisso, 23 Marco Materazzi, 24 Nelson Rivas, 40 Ivan Fatic;
Centrocampisti: 11 Luis Jimenez, 14 Patrick Vieira, 19 Esteban Cambiasso, 21 Santiago Solari, 28 Maniche, 30 Pelè, 31 Cesar, 52 Saverio Macrì;
Attaccanti: 9 Julio Cruz, 18 Hernan Crespo, 45 Mario Balotelli.

Totti: lo scudetto lo vinciamo noi

Queste le parole di Francesco Totti alla domanda "chi vincerà lo scudetto", il capitano giallorosso dopo le dichiarazione nel post partita di Bergamo dove aveva detto che il campionato era già dei nerazzurri si rimangia tutto: "Chi vincerà il titolo? La Roma. L'Inter arriverà seconda". "Credo che per lo scudetto sia ormai un duello Roma-Inter, con tutto il rispetto per le altre...". Totti sembra molto deciso e lancia la Roma verso la rimonta sempre se possibile ai nerazzurri...convinto lui.

Classifica

Questa la classifica della serie A dopo il girone d' andata:

49 - Inter

42 - Roma

37 - Juventus

34 - Fiorentina

32 - Udinese

25 - Palermo

25 - Genoa

25 - Sampdoria

24 - Napoli

24 - Milan ***

22 - Atalanta *

22 - Catania

21 - Livorno *

19 - Lazio

18 - Parma

17 - Siena

17 - Reggina *

17 - Torino

16 - Empoli

10 - Cagliari

* Una gara in meno.*** 3 gare in meno

Adriano: solo un assist

Questa volta per il brasiliano non c'è stata l'esultanza del gol , ma quella dell'assist che ha permesso alla sua squadra, il San Paolo di vincere in extremis. Adriano però ha preso un palo ed ha giocato per gli altri.In Europa invece vincono tutte le grandi in lotta per il campionato, tranne il Lione e il Nancy, la capolista ha perso 3 a 0 col Lens mentre la seconda in classifica 1 a 0 contro il Nizza.In Inghilterra vincono le prime tre e continuano la marcia distaccando le altre squadre.L'Arsenal batte 2 a 0 il Fulham con le reti di Adebayor e Rocisky, il Manchester batte 2 a 0 nel finale il Reading grazie a Rooney e il solito Ronaldo, mentre il Chelsea vince per 1 a 0 col Birmingham col la rete di Pizarro.Nella Liga al Real va il derby di Madrid, 2 a 0 sull'Atletico, di Raul e Van Nistelrooy le reti, con Casillas migliore in campo, mentre il Barça tiene il passo grazie ad Henry che regala la vittoria contro il Racing Santander.

19a giornata

Questi i risultati della diciannovesima giornata del campionato 2007/2008 di serie A:

2 Genoa - Atalanta 1 ( rig.Doni, Figueroa, Borriello)
2 Fiorentina - Torino 1 ( rig.Mutu, Grella, rig.Vieri)
0 Juventus - Sampdoria 0
1 Livorno - Empoli 0 ( rig.Tavano)
2 Napoli - Lazio 2 ( 2Hamsik, Pandev, Ledesma)
2 Palermo - Siena 3 ( Amauri, Locatelli, Loria, rig Miccoli, Maccarone)
2 Reggina - Cagliari 0 ( Brienza, Cozza)
2 Roma - Catania 0 ( Giuly, rig.De Rossi)
0 Udinese - Milan 1 ( Gilardino)
3 Inter - Parma 2 ( Cambiasso, Cigarini, Gasbarroni, 2(rig.)Ibrahimovic)

Sfida all'ultimo minuto

Si e decisa sola nell'ultimo minuto Inter Parma, con un gol del solito Ibrahimovic dopo tante contestazioni.Nerazzurri partono male e si fanno schiacciare dalla manovra del Parma, ma dopo tante occasione dei gialloblu a passare in vantaggio è l'Inter con il terzo gol consecutivo di Cambiasso al 30'.Brutto primo tempo della squadra di Mancini molto disattenta; tenta la conclusione anche Maniche partito titolare ma senza successo.Pareggio meritato del Parma al 40' di Cigarini su assist di Reginaldo con la difesa nerazzurra tra le nuvole che lasciano al brasiliano la possibilità di fare quelle che vuole.Si conclude in pareggio la prima parte della gara.Al 70' Gasbarroni con una stupenda punizione in posizione defilata sorprende Julio Cesar non in grandissima serata ed e 2 a 1. Gol annullato a Cambiasso al 75' in posizione di fuorigioco.La svolta all' 85', presunto fallo di mano di Couto (successivamente espulso) in area e rigore per l'Inter messo a segno da Zlatan.Parma molto polemico con l'arbitro per non aver concesso un rigore sul fallo di Cordoba su Corradi nel primo tempo.In pieno recupero il 3 a 2 dello svedese su cross delizioso di Cruz con il Parma in 9 (Dessena fuori dal campo per infortunio).Espulso Di Carlo nel finale per proteste, ritorno in campo negli ultimi minuti di Vieira.Mancini festeggia con una vittoria la sua 200esima panchina con l'Inter, vedendosi arrivare addosso Ibrahimovic dopo l'esultanza del gol che ha deciso la partita scaraventandolo per terra. http://www.youtube.com/watch?v=JdNGrGmlK9M

Sono 200

Quella di stasera sarà per Roberto Mancini la 200esima panchina con l'Inter.Mancini, che è alla guida tecnica dell'Inter dal 2004, è però quinto in questa speciale classifica. Svetta, infatti, incontrastato, Helenio Herrera con 336 panchine, 230 quelle di Trapattoni, poi Veisz 212, Bersellini con 207 e Mancini appunto che toccherà 200 presenze contro il Parma.

La situazione di Adriano

L'imperatore, o semplicemente Adriano come lui preferisce essere chiamato parla della sua situazione e del suo possibile rientro all'Inter dopo questi sei mesi di prestito: "L'ho sempre detto dal primo giorno: spero che l'Inter sia il mio futuro e così sarà sempre. So di aver lasciato una brutta impressione in Italia e ho voglia di tornare per far vedere chi sono e quello che so fare meglio, col senso di responsabilità che so di avere".Il brasiliano entra più nello specifico parlando della situazione creatasi con Mancini:"La scorsa estate ho cercato di voltare pagina, ho lavorato duro: Mancini mi ha fatto giocare due o tre partite e poi basta, senza un chiarimento. Gli ho chiesto: perché? Ma non mi ha mai spiegato davvero perché"."Premetto che Mancini è un grandissimo allenatore, che ha fatto bene e farà ancora meglio con l'Inter. Poi io a Mancini devo ancora dire grazie, perché con me ha parlato tanto e ha cercato di dari fiducia, di aiutarmi". "Un allenatore, per come la vedo io, dovrebbe essere un po' più tranquillo con i giocatori, riuscire ad avere un rapporto un po' più umano. Avevo bisogno di aiuto e forse non l'ho avuto fino in fondo".L'Inter è la sua casa ma alla fine, nella stessa città, c'è anche il Milan che non aveva nascosto interesse per Adriano. "Chiunque al mondo fa il nostro lavoro dice che giocherebbe volentieri al Milan e in questo io non sono diverso da tutto gli altri. Sono diverso perché sono dell'Inter ed è li che voglio tornare: però se per me non ci sarà una chance nella mia squadra, dovrò considerare qualsiasi ipotesi".

Parla Mancini

Suo figlio Filippo, dopo l'esordio con la maglia dell'Inter, non rischia di passare per raccomandato?

"Raccomandato il padre, raccomandato il figlio... Scherzi a parte, non so neppure se farà il calciatore, spero e gli auguro di riuscirci perché fare il calciatore credo sia una cosa molto bella. Questo a tutti i livelli e non solo in serie A. Come per tutti i ragazzi giovani della sua età, c'è ancora tanto da lavorare. Poi a lui, se riuscirà a diventare calciatore, per il fatto che è mio figlio romperanno sempre un po' le scatole. Filippo è ancora un po' indietro rispetto agli altri perché ha iniziato dopo a giocare, ha ancora tanto tempo davanti. L'averlo fatto esordire è stato un premio, li ho fatti esordire un po' tutti e credo che sia giusto premiare ragazzi giovani e far capire loro che, se il comportamento e giusto e le qualità ci sono, possono fare una bella carriera".
Le piacerebbe avere un altro Mancini nell'Inter il prossimo anno, per esempio il brasiliano della Roma?

"Credo sia ancora troppo presto per parlare di queste cose. Abbiamo tanti pensieri e tante partite in questi mesi. Pensiamo a queste, delle altre cose ci occuperemo poi".
È possibile recuperare Maicon e Suazo in vista della Juventus?

"Speriamo di sì. Stanno tutti e due abbastanza bene, ma non li rischieremo assolutamente se non saremo certi al cento per cento".
C'è chi parla del fatto che l'Inter possa essere interessata a Ronaldinho, un giocatore così non potrebbe destabilizzare l'ambiente per i suoi comportamenti?

"Avevo detto due mesi fa che l'Inter stava prendendo Ronaldinho e tutti vi siete messi a ridere... Scherzi a parte, Ronaldinho è un bravissimo calciatore e, al di là dei comportamenti, la cosa importante è che faccia la differenza quando va in campo. E questo credo lo faccia sempre".
Adriano ieri ha esordito in campionato contro il San Paolo e ha segnato due gol...

"Credo che questo sia importante, avere entusiasmo per lui è fondamentale. È tornato in Brasile per tentare di recuperare il tempo perduto:a iniziato bene, sono contento per lui e spero che faccia bene in questi cinque mesi nei quali sarò lì".
A fine partite a dichiarato di aver lasciato 'L'Imperatore in Italia...
"Nel calcio è una cosa abbastanza normale che uno magari uno faccia tre gol e diventi il giocatore più forte del mondo, poi fa una doppietta e diventa re, dopo altri due gol sei imperatore. Credo che a lui sia stata data subito tantissima responsabilità non pensando che era un ragazzo giovane e alla fine, come ha detto anche lui, la pressione alla fine si sente. Il fatto che lui voglia essere un ragazzo normale, sarebbe la cosa più bella per lui anche se credo sia difficile. Certo credo che sia meglio per lui se lo lasciassero in pace con tutti questi soprannomi".

Inter vs Parma

Questi sono i 20 convocati di Mancini per l'ultima partita del giorne d' andata di domenica sera contro il Parma valida per la diciannovesima giornata del campionato di serie A:

Portieri: 12 Julio Cesar, 22 Paolo Orlandoni.
Difensori: 2 Ivan Ramiro Cordoba, 4 Javier Zanetti, 6 Maxwell, 16 Nicolas Burdisso, 23 Marco Materazzi, 24 Nelson Rivas, 26 Cristian Chivu.
Centrocampisti: 11 Luis Jimenez, 14 Patrick Vieira, 19 Esteban Cambiasso, 21 Santiago Solari, 28 Maniche, 30 Pelè, 31 Cesar.
Attaccanti: 8 Zlatan Ibrahimovic, 9 Julio Ricardo Cruz, 18 Hernan Crespo, 45 Mario Balotelli.

Questa la probabile formazione:

Julio Cesar

Maicon Cordoba Materazzi Chivu

Zanetti Cambiasso Jimenez Casar

Ibrahimovic Cruz

Il ritorno dell'imperatore

Esordio straordinario di Adriano in Brasile con il suo San Paolo.Prima partita e primi due gol, sembra veramente ritornato quello di una volta.Mostra il suo repertorio migliore, segna il primo gol con un sinistro potente e il secondo su calcio di punizione.Il San Paolo vince 2 a 1 sul campo del Guaratingueta."Non potevo sognare di più", ha dichiarato Adriano. Poi ha aggiunto: "Col tempo migliorerò. In Italia serve più potenza e meno tecnica, qui invece posso giocare come piace a me". Nessuna risposta alle domande su Mancini e sull'Inter.

http://www.youtube.com/watch?v=goloRZ-P9Ps

Coppa Italia: quarti di finale

Questo il quadro dei quarti di finale di Coppa Italia:

Inter - Juventus
Lazio - Fiorentina
Sampdoria - Roma
Udinese - Catania

Coppa Italia

Questo é il quadro completo della Coppa Italia dopo il ritorno degli ottavi:

Palermo-Udinese 0-1
Roma-Torino 4-0
Napoli-Lazio 1-1
Inter-Reggina 3-0
Catania-Milan 1-1
Sampdoria-Cagliari 4-0
Ascoli-Fiorentina 0-2
Juventus-Empoli 5-3

Avanti in coppa

L'Inter vince anche il ritorno degli ottavi di coppa Italia contro la Reggina con un netto 3 a 0.Adesso ai nerazzurri troveranno la rivale di sempre dei quarti:la Juventus.Ieri è stato una vittoria dei giovani infatti Mancini ha fatto scendere in campo molti giocatori della primavera compreso suo figlio che fa il suo esordio al 38' del secondo tempo sostituendo Crespo.Proprio l'argentino mette a segno il primo gol della partita al 33' con la deviazione di Cascione.Raddoppio alla fine del primo tempo con l'autorete di Cascione molto sfortunato.3 a 0 finale con il gol di Cesar al 46' del secondo tempo.Crespo:"È chiaro che mi mi ha fatto piacere segnare, ma sono contento per il risultato della squadra e per la qualificazione ottenuta con queste due partite. Personalmente ho avuto delle sensazioni positive. Quest'anno sono stato meno utilizzato rispetto alla passata stagione? Mi alleno sempre con impegno per mettere in difficoltà il tecnico nelle scelte, aspetto il mio turno e cerco di fare bene quando vengo chiamato in causa. Tutti i calciatori desiderano scendere in campo, all'Inter siamo in tanti bravi giocatori e la forza del nostro gruppo sta anche nel dare tutti sempre il massimo a prescindere da chi poi viene utilizzato. Se spero di essere in forma per il Liverpool? Speriamo anche prima. Mi alleno tutti i giorni con impegno per cercare di stare sempre meglio. Ora la Juventus nei quarti di Tim Cup? Saranno due belle partite e sicuramente ci sarà più gente allo stadio".

Presentato Maniche

E' stato presentato alla stampa il portoghese preso in prestito dall'Atletico Madrid , queste le sue parole:

Maniche: come è stata la prima impressione dopo l'arrivo all'Inter?

"Sono stato qui poche ore. L'Inter è un grande club, molto organizzato, nel quale tutti sanno che cosa fare. Questo è molto importante perchè così un giocatore può pensare solo a giocare, la cosa più importante di tutte. La mia prima impressione è quella di un club organizzato e ben strutturato".

Dalla sua scheda si vede che lei ha cambiato molte squadre negli ultimi anni, significa che soffre la lontananza dal Portogallo?

"Non credo. Quando si cambia squadra, non si sa che cosa si può incontrare. Possono capitare diverse situazioni, sia favorevoli che non. La cosa più importante è che ora sono qui con la certezza di poter fare bene".
Dalla sua scheda si vede anche che lei ha vinto tanto soprattutto in Europa, che cosa crede di portare in un gruppo che punta soprattutto alla Champions League?

"I giocatori dell'Inter hanno una grande esperienza e molti di loro giocano in nazionale. Per me sarà importante inserirmi in un modo migliore e questo potrò farlo solo attraverso il lavoro e il sacrificio. Solo così potrò aiutare l'Inter. Non sono venuto qui in vacanza, voglio sacrificarmi per ottenere con la squadra tutti gli obiettivi che abbiamo".

Quale posizione in campo preferisce? Come pensa di inserirsi nell'Inter?

"Nell'Inter ci sono tanti giocatori esperti. Io mi reputo un giocatore di squadra e non individualista, per questo credo che il mio inserimento possa essere più facile. E comunque sarò agevolato dalla grande qualità dei campioni che sono già qui".

Uno dei suoi obiettivi è anche quello di farsi riscattare dall'Inter a fine anno?

"Il mio obiettivo pricincipale in questo momento è allenarmi bene per poter giocare nell'Inter. Non ci sono altre cose che mi interessano ora. Conosco il mio valore e sono convinto di avere possibilità di poter giocare in questa squadra non solo in questi mesi".
I giornali spagnoli hanno parlato anche del suo carattere difficile, è vero?

"A volte le persone confondono un carattere forte e deciso come il mio con un carattere difficile. Io voglio vincere e questa è la sola cosa che conta. Nei rapporti è comunque importante incontrare persone vere e sincere, il passato ormai è passato e io sono felice di essere qui all'Inter".
Che idea ha sempre avuto del campionato italiano?

"Di un campionato tattico nel quale conta la forza fisica. Sarà importante stare bene fisicamente. In Italia ci sono molti giocatori forti che sono abituati a vincere anche competizioni europee. Nel campionato italiano c'è sicuramente ottima qualità".

Inter vs Reggina

Ritorno della partita di Coppa Italia valida per l'accesso ai quarti, andata finita 4 a 1 per i nerazzurri in trasferta, questi i 19 convocati:

Portieri: 22 Paolo Orlandoni, 71 Enrico Alfonso;
Difensori: 16 Nicolas Burdisso, 24 Nelson Rivas, 40 Ivan Fatic, 47 Marco Filippini;
Centrocampisti: 5 Stankovic, 21 Solari, 30 Pelè, 31 Cesar, 36 Francesco Bolzoni, 37 Gabriele Puccio, 41 Attila Filkor, 43 Daniele Pedrelli, 50 Luca Siligardi;
Attaccanti: 17 F.Mancini, 18 Hernan Crespo, 45 Mario Balotelli, 46 Aiman Napoli.

Mancini convoca anche suo figlio classe 90' per questa partita.

Maicon...è da prolungare

Il terzino brasiliano considerato il più forte al mondo ha un contratto con i nerazzurri fino al 2010 con un ingaggio di 1,5 milioni all'anno.Molto basso rispetto al resto della squadra.Maicon venne acquistato dal Monaco per 6 milioni e nell'arco di un'anno é migliorato tantissimo tanto da creare l'interesse di molte squadre d'Europa, tipo Barcellona e Real e in particolare il Chelsea di Abramovich che già in estate offri' per il terzino 35 milioni, offerta che vebbe respinta.L'opzione dell'Inter è quella di un prolungamento fino al 2012 a 3,7 milioni annui anche se l'obiettivo del giocatore è di arrivare a 4.La situazione comincia a preoccupare perché è da tre mesi che il procuratore del terzino sta trattando con i dirigenti nerazzurri, senza riuscire a trovare l'accordo.

Maniche è dell'Inter

Nuno Maniche è ufficialmente un giocatore dell'Inter fino al giugno 2008, preso con la formula del prestito questa mattina il giocatore ha firmato con i nerazzurri.Il club di via Durini potrà riscattarlo fra 5 mesi per una cifra vicina ai 6 milioni di euro, se sfrutterà al meglio le occasioni che Mancini gli concederà. "Maniche è un giocatore che ha sempre fatto bene in nazionale - ha assicurato Figo - e ha avuto un percorso brillante nel Porto. E' un centrocampista che può giocare sia a destra sia a sinistra, e credo possa essere utile a questa squadra".Il giocatore ha scelto il numero 28 e domani verrà presentato alla pinetina.

Moratti....

Al rientro dalla sosta la situazione di classifica non è cambiata, anzi sono aumentati i punti di vantaggio sulla Juventus. Sorpreso dal rendimento dell'Inter?
"Nessuna sorpresa. Sta facendo quello che ci aspettavamo facesse. Lo fa con molta decisione e grande continuità. Più che sorprendente, fa piacere che mantengano il passo".
Altra nota positiva: il rientro di Dejan Stankovic.
"Sì un rientro molto buono, tra l'altro".
Lei aveva chiesto più gol a Ibrahimovic e, alla prima gara ufficiale del 2008 è stato subito accontentato. Lo svedese ha segnato un grandissimo gol.
"L'ho detto che è disciplinato. Ha segnato un grandissimo gol e ha giocato molto bene. Lui ha queste possibilità e le sfrutta".
Il centrocampista portoghese Maniche sta facendo in queste ore le visite mediche. Se tutto dovesse andare bene, sarà oggi il giorno della firma del contratto?
"Non so dal punto di vista formale come sia. Sta facendo i test e se tutto va bene ci sarà senza dubbio utile".
Ieri sera ha visto Milan-Napoli e in particolare la prestazione di Pato e Ronaldo?
"No. Ho visto solo l'inizio. Poi ho sentito com'è andata e mi fa piacere per Pato che è un ragazzo giovane e di grandi qualità".

Ronaldo da pallone d'oro

Il gioiellino del Manchester Unt sempre coccolato da Sir Alex Ferguson diventa sempre più importante per la squadra inglese, infatti il portoghese nella 22esima giornata mette a segno una stupenda tripletta raggiungendo già quota 16 nella classifica marcatori(con il campionato arrivato a quasi più della metà), e prenotando la scarpa d'oro contando le 5 reti in Europa e il pallone d'oro (sempre con la vincita della Champions).6 a 0, Newcastle distrutto con la doppietta di Tevez e il gol di Ferdinand.I red evils approfittano del passo falso dell'Arsenal che pareggia 1 a 1 col Birmingham, rete di Adebayor per i gunners.Il Chelsea gioca bene anche senza le sue stelle partite per la coppa d'Africa, 2 a 0 al Tottenham che ha vinto una sola volta conto il blus(vera e proprio bestai nera), reti messe a segno da Belletti e Wright-Phillips.Liverpool che spreca ancora l'occasione di accorciare, salvato dal solito Torres che si sta rendendo sempre piu decisivo grazie ai suoi gol(peccato che siano solo i suoi gol) 1 a 1 col Middlesbrough.In Francia il Lione allunga sul Nancy grazie alle reti dei gioielli Ben Arfa , Benzema e Juninho, 3 a 2 sul Tolosa.Nella Liga il Barça da spettacolo anche con le molte assenze(Messi, Ronadinho,Tourè e Deco), vince 4 a 0 sul Murcia giocando bene per tutti i 90'.Reti di Gudjohnsen,Bojan e la dopietta di Eto'o che saluta i suoi tifosi per partire verso l'Africa.Real che però vince con molta fatica dovuta alle molte assenze 2 a 0 sul Levante grazie alle reti del solito Van Nistelrooy(doppietta).Torna al gol anche l'italiano Giuseppe Rossi dopo l'infortunio nel 4 a 3 contro il Deportivo.

18a giornata

Questi i risultati della diciottesima giornata del campionato 2007/2008 di serie A:

1 Empoli-Reggina 1 ( Ceravolo, rig. Saudati)
1 Catania - Juventus 1 (Spinesi, rig. Del Piero)
1 Atalanta - Roma 2 (Totti, Mancini, Ferreira Pinto)
0 Cagliari - Udinese 1 (Quagliarella)
1 Lazio - Genoa 2 (Mauri, 2(rig.)Borriello)
1 Parma - Fiorentina 2 (Coly, 2(rig.)Borriello)
3 Sampdoria - Palermo 0 (Bellucci, Sammarco, Cassano)
2 Siena - Inter 3 (2(rig.)Ibrahimovic, Maccarone, Cambiasso, Forestieri)
1 Torino - Livorno 2 (2Tavano, Bottone)
5 Milan - Napoli 2 (2Ronaldo,Seedorf,Sosa,rig.Domizzi,Kaka,Pato)

Anno nuovo, Inter vecchia

Prima partita del nuovo anno per l'Inter e settima vittoria consecutiva per i nerazzurri.I soliti protagonisti decidono la partita, Ibra e Cambiasso (che aveva deciso il derby).Ottima partita del Siena forse la migliore disputata in questa stagione, non si è mai arresa fino all'ultimo raggiungendo il 3 a 2 verso la fine della partita.Al 3' già ammonito De Ceglie per un fallo su Jimenez; Inter passa in vantaggio su rigore con il solito svedese che non sbaglia un colpo dal dischetto, fallo su Cruz di Codrea al e gol al 26'.Bianconeri che subito rispondono e pareggiano al 31' con Maccarone su cross di Locatelli.Inter che conclude in vantaggio il primo tempo grazie ad una rete di Cambiasso al 46' in scivolata.Al 52' 3 a 1 di Ibrahimovic su passaggio di Chivu, gol stupendo dello svedese.Accorcia le distanze il Siena al 91' con Forestieri.Ritorna in campo Stankovic dopo l'infortunio, mentre accumula altri minuti Pelè.Il migliore in campo di Sky commenta:"Come ci aspettavamo è stata una partita molto difficile, come sempre dopo la sosta natalizia. Alla fine abbiamo anche rischiato un po'. Abbiamo conquistato tre punti di fondamentale importanza, tre punti che danno ancor più fiducia al gruppo. Stiamo attraversando un ottimo momento, ora dobbiamo rimanere concentrati e continuare così. La Roma l'unico avversario? Non c'è solo la Roma ma anche la Juventus e la Fiorentina e vedrete che ci sarà il ritorno del Milan. Effettivamente ho segnato un bellissimo gol. Sto lavorando tantissimo in allenamento e anche grazie ai miei compagni i risultati si vedono in partita. Fisicamente mi sento molto bene e ho grande fiducia nelle mie possibilità"; Stankovic:"Sono contento per la vittoria e per essere sceso in campo in una partita così difficile e impegnativa. Sono stati 45 minuti giocati con grande pressione e con il risultato in bilico. Ho corso molto ed ho avvertito delle buone sensazioni. Non potete immaginare quanto mi mancasse tutto questo. Ora lavorerò al massimo per aiutare la squadra a continuare su questa strada".

Ronaldo a Roma...

Secondo il tabloid inglese "News of the World" il giocatore del Manchester Unt è arrivato nella capitale in compagnia di un amico dopo la vittoria in FA cup contro l'Aston Villa.I due si sono recati in un locale a luci rosse: il 'Diva Futura';Un'ora tra champagne a 160 euro a bottiglia e spogliarelliste, poi Cristiano Ronaldo e socio hanno "fatto la squadra" scegliendo due hostess e portandosele in albergo.Il portoghese non è nuovo a questi episodi(in estate in compagnia dei nuovi compagni Nani e Anderson e le 5 ragazze squillo fatte arrivare da Leeds,nel 2005, invece, venne fuori la storia di un presunto stupro del portoghese su una prostituta: l'accusa rientrò dopo una breve inchiesta) anche se è stato l'unico escluso della festa di Natale trasformata in orgia dei red evils che è costata 1,4 milioni di euro.

Albero di Natale in ritardo per Ronaldinho

Arrivato il ritardo l'albero di Natale per il giocatore del Barcellona,Ronaldinho ha dovuto chiamare i vigili del fuoco per far rimuovere l'enorme pino dal tetto della sua abitazione di Castelldefels.L'albero è caduto sulla villa a causa del fortissimo vento presente da qualche giorno in Catalogna

Siena vs Inter

Si ritorna al campionato dopo la pausa invernale, questi sono i 21 convocati di Mancini per la sfida contro il Siena valida per la diciottesima giornata del campionato di seria A 2007/2008; i nerazzurri torneranno sul campo dove hanno vinto matematicamente lo scudetto lo scorso anno:

Portieri: 12 Julio Cesar, 22 Paolo Orlandoni, 71 Enrico Alfonso;

Difensori: 2 Ivan Cordoba, 4 Javier Zanetti, 6 Maxwell, 13 Maicon, 16 Nicolas Burdisso, 23 Marco Materazzi, 24 Nelson Rivas, 26 Cristian Chivu;
Centrocampisti: 5 Dejan Stankovic, 11 Luis Jimenez, 19 Esteban Cambiasso, 21 Santiago Solari, 30 Pelè, 31 Cesar;
Attaccanti: 8 Zlatan Ibrahimovic, 9 Julio Ricardo Cruz, 18 Hernan Crespo, 45 Mario Balotelli.

Questa la probabile formazione:

Julio Ceasar

Maxwell Chivu Cordoba Maicon

Zanetti Cambiasso Jimenez Stankovic

Ibrahimovic Cruz

Jimenz vuole restare

Il cileno è stato sicuramente una delle belle sorprese di questo anno e una delle scommesse che Mancini sta vincendo,ha sostituito Figo senza farne sentire la mancanza, però il giocatore deve essere riscattato dalla Ternana, e il prezzo è di 10 milioni di euro; queste le parole del centrocampista che parla della sua situazione:"Le cose vanno bene.Avevo fatto una scommessa e devo assolutamente vincerla. Anche per questioni pratiche. Il mio ingaggio attuale è quello che può dare un club di C". Cioè circa 100 mila euro all'anno: una cifra assolutamente non in linea con le sue prestazioni in campo. "Se non firmo, dovrò tornare alla Ternana".Questo pericolo pare quasi scongiurato, anche perché Mancini è un suo grande estimatore e difficilmente vorrà perderlo: "Non avessi trovato un allenatore come lui, chissà che fine avrei fatto. E' uno dei pochi che valorizzano il mio ruolo di centrocampista". In questi mesi ha sostituito Luis Figo, non uno qualunque: "Se vengo accostato ad un campione, non posso che essere felice. Sono stato definito il suo erede, siamo diversi, ma il fatto mi inorgoglisce".

Cassano sarà dell'Inter

Antonio Cassano sarà un giocatore dell'Inter a partire dal 2009.C'è stato un patto tra i nerazzurri e la Samp, infatti entro il 15 giugno, come da accordi estivi, l'Inter (non la Samp, che non ne avrebbe la possibilità) verserà i 6 milioni di euro previsti per il riscatto dell'attaccante dal Real Madrid. Fino ad allora, il club di Garrone continuerà a pagare solo un terzo dell'ingaggio del barese (poco più di un milione); Calderon continuerà a pagare la parte restante. Dopo quella data il barese sarà un giocatore nerazzurro ma verrà lasciato crescere per un'altro anno a Genoa per poi prenderlo anche a gennaio 2009.Cassano è stato da sempre molto stimato da Mancini e lo stesso giocatore aveva dichiarato in estate:"Mancini è l'unico allenatore che mi ha sempre stimato - aveva risposto Cassano da Madrid - l'unico per cui giocherei a occhi chiusi".

Botta e risposta

Real e Barça vincono entrambe lasciando invariata la classifica,le merengues vincono la nona partita su nove giocate in casa, e questa volta battono il Saragozza 2 a 0 grazie alle reti del solito Van Nistelrooy e di Robinho.Stesso risultato per il blugrana 2 a 0 con le reti di Marquez ed Eto'o al Maiorca.Ennesimo tonfo del Deportivo La Coruna, sconfitto in casa 3-0 dall'Atletico Madrid, che scavalca il Villarreal e si porta al quarto posto in classifica. Clamoroso pari del Levante di De Biasi in casa del Valencia 0-0, anche se la salvezza resta un miraggio. Derby vinto dal Siviglia che travolge 3 a0 il Betis, reti di Luis Fabiano( due,sempre più capocannoniere) e di Daniel Alves.

Dubai cup: Inter seconda

Perde in finale la squadra di Mancini nella Dubai Cup contro l'International di Porto Alegre, 2 a 1.Subito in svantaggio dopo due minuti,rete di Fernandao, pareggio al 40' con il gol di Jimenez.Gol partita dei brasiliani al 69' con Nilmar.

Zidane e la sua testa

Ormai è abituato ad usare la sua testa in qualsiasi occasione, la usa anche in uno spot gonfiando la rete con un colpo di testa usando una "teiera": http://www.youtube.com/watch?v=mZpwtCmznWM

Inter batte l'Ajax ai rigori 5 a 4

Si qualifica per la finale del torneo che si sta svolgendo in Dubai, dove partecipano Inter, Ajax , Stoccarda e Porto Alegre.I nerazzurri battono gli olandesi ai calci di rigore dopo il 2 a 2 dei tempi regolamentari.Entrambe le reti messe a segno dal solito Cruz.Finale il7 contro l'International di Porto Alegre. Mancini:"Contro l'Ajax stato sicuramente un buon test. I ragazzi hanno fatto sicuramente bene nonostante i carichi di lavoro di questi giorni, si sono impegnati tutti molto e sono davvero contento. Mi spiace solo per l'infortunio a Suazo, non so ancora che cosa si sia fatto di preciso ma spero non sia nulla di grave", queste le prime parole di Roberto Mancini dopo l'amichevole di questa sera a Dubai contro l'Ajax."Hanno giocato anche dei ragazzi? Sono stati bravi, ce l'hanno messa tutta e sono stati positivi in campo. Ora avremo la finale, l'importante è che sia una partita di livello che ci possa permettere di fare un altro buon test che servirà per mettere benzina nelle gambe di quelli che non hanno giocato oggi".

Classifica invariata

Vincono le prime tre in classifica nella prima giornata della premier del 2008.I gunners battono 2 a 1 il West Ham con le reti di Eduardo e di Adebayor ormai insostituibile, al dodiciesimo gol in campionato.Il Manchester Unt batte il Birmingham 1 a 0 con la rete di Tevez su assist di Ronaldo, vince anche il Chelsea in rimonta 2 a 1 sul Fulham con le reti di Kalou e Ballack su rigore.Al quarto posto si porta il City che batte 2 a 0 il Newcastle approfittando del pareggio del Liverpool 1 a 1 con la rete di Torres contro il Wigan.Sempre più dura la corsa al titolo per i reds, però Benitez ci crede.

Figo parla di se e di Maniche

Dopo l'allenamento in mattinata, Luis Figo ha parlato con la stampa nel ritiro invernale negli Emirati Arabi Uniti. "Sto meglio. La frattura al perone è guarita. Ora soffro un po' per qualche fastidio muscolare perché sono rimasto tanto tempo senza correre e fare il lavoro che normalmente devo fare. Però va sempre meglio e non vedo l'ora di tornare a lavorare con la squadra,Voglio tornare al più presto possibile e finire la stagione al meglio".

In questi giorni sono circolate voci su un possibile trasferimento negli Stati Uniti alla fine del suo contratto con l'Inter. "Non mi piace parlare di supposizioni perché, altrimenti, dovremo stare qui a parlare tutti i giorni", ha replicato Figo. "In questo momento non penso a questa possibilità perché ho altre cose in mente. Devo rimettermi a posto, giocare e vincere con l'Inter e sfruttare al meglio questi sei mesi nel calcio italiano. al termine della stagione vedremo che cosa succederà". Poi parla del suo connazionale Maniche, uno degli obiettivi dell'Inter per gennaio: "Sì, è un giocatore che conosco. Ha caratteristiche importanti. È quel tipo di giocatore che tutte le squadre vorrebbero avere perché è utile al collettivo e ha qualità individuale. Ha un brutto carattere? Non mi risulta, non ho mai avuto problemi con lui in nazionale. Lui ha avuto una brutta esperienza in Russia, dove non si è adattato bene, ma questo non significa che sia un giocatore polemico. Penso, piuttosto, che abbia una forte personalità. E questo significa che ha il carattere giusto per voler giocare sempre bene".Infine parla della Champions: "La squadra ha fatto bene nell'ultimo anno. Stiamo continuando il buon lavoro ed è il nostro obiettivo diventare campioni di nuovo. Siamo forti, adesso, ma dobbiamo continuare a lavorare con le stesse idee perché siamo soltanto a metà stagione. In Europa penso che abbiamo le stesse possibilità delle altre squadre. Ci sono sempre grandi squadre in Europa e in Champions si gioca in modo diverso rispetto al campionato. Quindi non è semplice raggiungere il traguardo, tutti hanno il nostro stesso obiettivo, se vogliamo la Champions non possiamo far altro che batterli".

Ritiro a Dubai

DUBAI - È durato 5 ore e 25 minuti il volo di trasferimento, con un jet privato, da MilanoMalpensa all'aeroporto della città degli Emirati Arabi Uniti che, sino al 7 gennaio 2008, ospiterà il ritiro invernale di F.C. Internazionale. Poco dopo le ore 13, con Roberto Mancini e lo staff tecnico, hanno lasciato l'Italia Enrico Alfonso e Paolo Orlandoni; Ivan Cordoba, Nicolas Burdisso, Marco Materazzi, Nelson Rivas, Javer Zanetti; Esteban Cambiasso, Luis Figo, Pelè, Santiago Solari; Hernan Crespo, Julio Ricardo Cruz, Zlatan Ibrahimovic e David Suazo. Aggregati a questo gruppo anche i Primavera Mario Balotelli, Francesco Bolzoni, Ivan Fatic, Daniele Pedrelli, Luca Siligardi. All'arrivo a Dubai la coincidenza con i nerazzurri provenienti dal Brasile: Cesar, Julio Cesar, Maicon e Maxwell. Già sul posto anche Cristian Chivu, arrivato dalla Romania. Attesi in nottata Luis Jimenez e Dejan Stankovic.

DUBAI CUP - Primo allenamento per l'Inter nel ritiro invernale 2008. In una tiepida serata (23 gradi), allo stadio "Al Wasl" che ospiterà anche le partite del torneo du Dubai (5-1: Inter-Ajax; 7-7: le finali con vincente o perdente di Porto Alegre-Stoccarda).