I nerazzurri, campioni d'Italia in carica, partono come i grandi favoriti di questa annata ed il presidente Moratti non si nasconde: "Ripetersi è molto difficile, ma io dico che siamo attrezzati sia sotto il profilo professionale che della qualità". Una qualità che è stata aumentata dai nuovi arrivi, in particolare Suazo e Chivu: "Ho pensato soprattutto alla Champions, visto che l'anno scorso uscimmo per aver giocato la gara decisiva senza alcuni elementi. Ora occorre ritrovare la continuità di rendimento della scorsa stagione". La voglia è quella di aprire un ciclo, quali sono le rivali: "In Europa non è possibile fare previsioni, mentre in Italia dico Milan, Roma e Juve".E' rimasto Luis Figo, come aveva chiesto a grande voce il pubblico di San Siro nei giorni di festa per lo scudetto: "Tutti lo volevano ancora con noi". Potrebbe poi diventare dirigente? "Ha davanti un futuro magnifico. Noi avvertiamo l'esigenza di rinforzarci nel campo dei rapporti internazionali. Lui mi pare perfetto e spero accetti". Alvaro Recoba è vicino all'addio: "Ci incontreremo sicuramente in settimana. Decide lui e so per certo che non vestirà maglie di nostre rivali. Io gli auguro di scegliere una soluzione che gli permetta di esprimersi al meglio, anche se quando penso che sta per lasciarci mi viene un po' di malinconia". Che il presidente nerazzurro spera di non avere, ripensando alla passata stagione.
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